Un uomo di 46 anni di professione fisioterapista è indagato per un reato gravissimo: violenza sessuale ai danni di una sua giovane paziente. I carabinieri stanno indagando sul caso
La violenza sessuale è un crimine grave e abominevole che può verificarsi in diversi contesti, compreso quello medico. Purtroppo, ci sono stati casi di abusi sessuali perpetrati da dottori, terapisti e altri professionisti sanitari che hanno approfittato della loro posizione per compiere atti illeciti su loro pazienti. Proprio in tale circostanza s’innesca la vicenda di un fisioterapista che ha commesso questo spregevole reato su una giovane donna.
La violenza sessuale compiuta da un fisioterapista rappresenta una gravissima violazione della fiducia del paziente e del suo benessere fisico e psicologico. Tali professionisti sono tenuti a seguire un codice etico e aderire a rigorosi standard. Compiere un crimine di tale natura non solo viola i doveri professionali ma anche il diritto umano fondamentale alla dignità e all’integrità personale.
Il Tribunale di Milano ha dato avvio alle indagini che stanno svolgendo i carabinieri su un uomo di 46 anni che avrebbe compiuto atti illeciti ai danni di una giovane paziente. Il provvedimento è scattato in seguito alla denuncia della vittima. Il professionista in questione (di cui non si conoscono le generalità a parte le iniziali del suo nome, M.A.) lavora presso l’ospedale San Giuseppe nell’hinterland del capoluogo lombardo. La struttura sanitaria di dice totalmente estranea alla vicenda.
L’uomo è in regime di arresti domiciliari da venerdì 21 aprile 2023 con l’accusa di violenza sessuale aggravata dal fatto che il fatto è stato ommesso nell’esercizio delle sue funzioni. In base alle indagini preliminari, il giudice ha ritenuto avviare il provvedimento cautelare, ritenendo sussistenti gli indizi di colpevolezza. Non si esclude l’ipotesi che non sia stata la prima volta che l’uomo abbia compiuto tale gesto nefando e che ci siano, dunque, altre vittime. Per questo motivo, chiunque sia informato sui fatti e voglia conferire con la polizia giudiziaria potrà farlo chiamando i seguenti numeri telefonici messi a disposizione: 0254332570 – 0254332553. Gli operatori addetti a raccogliere le segnalazioni sono obbligati a fornire le più assolute garanzie di riservatezza.
Le vittime di violenza sessuale possono subire conseguenze fisiche, emotive e psicologiche a lungo termine. Possono sentirsi umiliate, confuse, colpevoli e persino sviluppare disturbi come depressione e ansia. Qualora la colpevolezza sia confermata, un plauso va alla paziente che ha avuto la forza e il coraggio di denunciare.