Un gruppo di giovani ragazzi tedeschi ha distrutto una statua presente nel giardino di Villa Alceo, a Viggiù, in provincia di Varese.
Un’altra notizia che riguarda un gruppo di ragazzi che appartengono alla nutrita schiera degli influencer, popolo del web che conta migliaia di follower e che, probabilmente, si sentono al di sopra di tutto e tutti, tanto da agire senza pensare alle conseguenze. Questa è la volta di alcuni influencer tedeschi.
Uno in particolare, molto conosciuto anche per la sua attività da modello e che conta milioni di seguaci, si chiama Janis Danner. Grazie alla fama raggiunta e alle relative entrate milionarie, ha pensato di affittare una storica villa per il fine settimana.
Villa Alceo, dimora che risale all’800 e che si trova a Viaggiù, una località in provincia di Varese. Una villa storica immersa in un parco secolare di oltre un ettaro. Al suo interno si trovano fontane, statue e viali in porfido. Oggi è una boutique hotel con al suo interno solo 8 camere e alcune suites destinate agli ospiti. Un luogo pieno di fascino dove vivere un’esperienza di relax e lusso.
Danner era ospite per il fine settimana.Voleva festeggiare il compleanno della fidanzata insieme ad un gruppo di amici. Bruno Golferini, responsabile della villa, ha dichiarato che in totale saranno stati una ventina. Già dal loro arrivo Golferini aveva avuto un brutto presentimento.
Alcuni ragazzi avevano iniziato, fin da subito, ad appendersi ai cornicioni per poi farsi fotografare. Nel pomeriggio, poi, l’atto vandalico. Un paio di ragazzi si erano avvinghiati alla statua di Enrico Butti, che decorava una fontana nel giardino della villa.
Il regolamento della casa parlava molto chiaramente, non potevano entrare nella fontana. Ma la necessità di fare foto sempre più particolari ha avuto la meglio. Non si sono nemmeno accorti di quello che hanno combinato. Per loro si trattava di una statua fatta di sabbia e che, per accontentare il responsabile, avrebbero aggiunto la somma di 200 euro a titolo di risarcimento.
Nella realtà dei fatti, hanno distrutto una scultura da 200mila euro. Golferini, amareggiato non solo dal comportamento, ma anche dalla superficialità dei ragazzi, ha denunciato i fatti ai carabinieri della zona. I filmati della telecamera di sorveglianza parlano molto chiaro. Due ragazzi avvinghiati alla statua sono stati, poi, spinti da un altro con un bastone.
I due sono, quindi, caduti nella fontana trascinando con sè la statua che è, poi, finita in diversi pezzi. Il responsabile della villa ha già anche provveduto a richiedere la ristrutturazione ad alcuni esperti, i quali, però, hanno detto che non è possibile risistemarla.
Bruno Golferini si aspetta il giusto risarcimento. Ha commentato l’accaduto con dispiacere. Per Golferini, infatti, non si tratta solo di un danno storico, ma anche di un fatto personale, in quanto era molto affezionato a quella statua. La faccenda, per lui, non si chiude qui.