L’INPS vuole indietro il bonus di 200 euro: iniziano le restituzioni. La notizia che ha lasciato sconvolti molti anziani.
Arriva una terribile notizia che lascia amareggiate molte persone: l’INPS revocherà i bonus di 200 euro. Questo bonus ha provocato moltissime polemiche, e adesso l’Inps richiede la restituzione. Infrante le speranze di tanti anziani che vedevano in questo bonus un piccolo spiraglio per tutti i problemi economici.
Proprio in questo periodo segnato dall’aumento dell’inflazione e dall’aumento delle bollette, questo bonus rappresenta per molti un aiuto non di poco conto. Eppure adesso è un sussidio totalmente a rischio.
Bonus 200 euro
Mario Draghi ha introdotto questo bonus e lo scopo era quello di fronteggiare il vertiginoso aumento dell’inflazione in Italia. Nel momento esatto in cui l’idea del bonus è stata elaborata l’inflazione era al 7%. Adesso è quasi al 9%, e nonostante ciò viene chiesta la restituzione.
Questo bonus non è un sussidio regolare e continuo, e adesso è soggetto anche a restituzione. L’Inps potrà richiedere la restituzione ad alcune categorie. Coloro che sono in possesso di una o più pensioni, di pensione sociale, di pensione di invalidità potrebbero dover restituire il bonus. Ma ci sono anche altre categorie a rischio, ovvero i titolari di pensione di accompagnamento, i lavoratori domestici e gli incaricati alle vendite a domicilio. Anche coloro che beneficiano del reddito di cittadinanza, i dipendenti stagionali, coloro che percepiscono l’indennità di disoccupazione agricola, i lavoratori autonomi e dipendenti.
Cosa controllare online
In pratica coloro che hanno beneficiato del bonus potrebbero essere soggetti a restituzione del bonus stesso. Questo avviene se si sono superati i 35mila euro di reddito annuo previsti dalle normative o se non si rientra realmente tra i beneficiari. L’Inps ha dato vita ad una vera e propria pagina web in cui verificare se si rientra effettivamente tra i beneficiari del bonus. Tramite questo sito si potrà effettuare la verifica, e coloro che hanno ricevuto i soldi ma non rientrano nei requisiti dovranno avviare la procedura di restituzione.
L’Inps sta facendo sul serio e nessuno avrà scampo: se avete ricevuto i 200 euro ma non rispettate i requisiti da loro stabiliti, non potrete più ricevere i duecento euro. Oltre a non poterne più beneficiare, vi sarà chiesta la restituzione completa degli importi recepiti in maniera scorretta.