Ci sono un bel po’ di novità sulle pensioni, con bonus e importi che possono essere soddisfacenti per tutti i pensionati.
Ci sono molte novità sulle pensioni, anche se il Governo Meloni al momento sta ancora valutando determinati fattori. La riforma delle pensioni non è ancora stata presentata, per questo motivo i pensionati non possono avere un quadro completo e preciso di quello che sta per accadere loro. Nonostante questo, ci sono dei bonus e importi che possono dare ossigeno a una particolare categoria di pensionati, come da approvazione avvenuta nelle ultime ore. Di cosa si tratta? Facciamo chiarezza.
Novità sulle pensioni: cosa ha approvato il Governo?
Il Governo Meloni ha approvato il nuovo disegno di legge delega. La materia primaria tratta alcune semplificazioni di ambito amministrativo per tutti i vari settori. Un capitolo intero si occupa anche della disabilità, ed è questa la categoria presa in riferimento per queste novità tra bonus e importi da prendere in consideraizione.
Alessandra Locatelli – Ministro per le Disabilità – ha evidenziato, in una intervista per i media nazionali, di come i soggetti con patologie particolari e invalidanti non possono avere determinate agevolazioni . Per questo motivo si parla anche delle prescrizioni dei farmaci, oltre che presidi senza autorizzazione giorno dopo giorno. Il Ministro ha confermato di garantire alle persone di poter accedere ad una serie di prescrizioni, essendo di diritto. Non dovranno inoltre cambiare documentazione ma avere la medesima, senza passare dalla burocrazia lunga e annosa.
Le 8 novità per i pensionati invalidi: cosa dice il Governo?
Gli impegni presi da parte del Governo su questo argomento sono molti, ovvero:
- Accelerare ogni tipo di concessione, autorizzazione, contributo e agevolazione per le prestazioni e il sostegno di tutte le persone con disabilità;
- Ridurre in ogni modo l’onere previsto per chi è invalido o comunque affetto da una patologia cronica. È importante eliminare gli accertamenti sanitari che allungano i tempi, su disabilità permanenti già confermate;
- Si devono ridurre i tempi per gli accertamenti fisici su soggetti che hanno già una documentazione. La stessa se attesta una condizione comprovata non dovrà più essere confermata;
- Diventa importante andare a ridurre in ogni modo gli oneri dei caregiver, i soggetti che assistono i loro congiunti disabili o che possiedono una patologia particolare. È bene dare precedenza a tutti i servizi loro dedicati;
- È importante dare priorità alla semplificazione di tutte le misure per la protezione in termini giuridici, proprio per la persona affetta da patologia o disabilità;
- Il riconoscimento della condizione di invalido dovrà essere standardizzato e reso facile, velocizzando i processi burocratici;
- Facilitare l’integrazione dei vari dati e delle certificazioni sui database;
- Rendere le deleghe semplici e veloce, così da poter ottenere consensi e autorizzazione in breve tempo.
È inoltre ancora attivo il bonus per caregiver, che arriva sino a 750 euro. Attenzione, si tratta di un sussidio regionale da richiedere direttamente al Comune di residenza.