Ci sono delle buone notizie da parte dell’INPS per tutti coloro che hanno superato i 62 anni di età. Ecco tutte le agevolazioni riservate a questa categoria.
Chi esce dal mondo del lavoro non si trova sempre in una situazione economica agevolata. Al contrario, in Italia sono sempre di più i pensionati che non navigano nell’oro e che affrontano situazioni economiche poco agevoli. Soprattutto in questi ultimi anni, anni in cui i problemi economici sono raddoppiati a causa della pandemia mondiale e della guerra tra Russia e Ucraina. Il costo della vita è in continuo aumento, le entrate o diminuiscono o restano invariate. Resta il fatto che non si riescono ad affrontare come un tempo tutte le spese di quotidiana amministrazione.
Ci si chiede quindi come fare ad affrontare questa situazione così complicata, e la risposta più ovvia è quella di far ricorso a prestiti e agevolazioni. Negli ultimi mesi lo Stato italiano ha cercato di offrire aiuto ai cittadini che versano in difficoltà economiche non di poco conto: numerosi i bonus erogati a specifiche categorie. Ma trattandosi perlopiù di bonus una tantum, ovvero bonus che vengono erogati solo ed esclusivamente per una mensilità, come fare adesso? Ecco la soluzione offerta dall’INPS in accordo con Poste Italiane.
INPS, buone notizie: il Quinto BancoPosta per Pensionati
Ad oggi i prestiti pensati per i pensionati da parte dell’Inps e Poste Italiane sono la soluzione più adeguata e soddisfacente. Una soluzione pensata per tutti coloro che escono dal mondo del lavoro e che necessitano di soldi liquidi per tener fronte ad alcune spese importanti e urgenti. Questa specifica soluzione, come vale anche per tutti gli altri istituti di credito, ha convenzioni e anche degli accordi con l’ente pensionistico. Questi accordi sono mirati alla concessione di finanziamenti ai clienti pensionati.
Per quanto riguarda la formula offerta da Poste Italiane per i prestiti ai clienti pensionati, è prevista la cessione di un quinto di tutto l’assegno previdenziale. C’è una trattenuta del 20% sul totale del reddito calcolato dall’INPS. Questa soluzione prende il nome di Quinto BancoPosta Pensionati, ed è stata formulata per correre in aiuto a tutti coloro che abbiano urgente bisogno di liquidità. Tutti coloro iscritti all’Inps. Si tratta di una soluzione che può essere richiesta da ogni pensionato che appartenga a questo istituto, compresi anche gli ex Enpals, ec INPDAP, dipendenti pubblici e dipendenti Statali delle Forze Armate.
Dunque in base alla quantità di soldi che si percepiscono tramite la pensione, fino a un tetto massimo di circa 70.000 euro, si può ottenere una specifica somma. Somma che cambia in base a queste variabili. Più è alto l’importo della pensione, più sarà alta la possibilità di ottenere un consistente finanziamento in possesso di condizioni molto vantaggiose. Questo proprio a causa della formula del quinto dello stipendio.
Requisiti necessari per ottenere il prestito
I requisiti per ottenere il finanziamento dal Quinto BancoPosta Pensionati sono gli stessi di ogni altro prestito per i pensionati. Dunque sarà necessario presentare alcuni documenti: carta di identità valida, codice fiscale e cedolino della pensione. Il cedolino deve attestare la consistenza del reddito del richiedente.
Potrebbe esser richiesto un certificato sanitario che dia comunicazione dello stato di salute di colui che fa richiesta. Inoltre, per questo tipo di prestito, Poste Italiane pretende che il richiedente non superi gli 85 anni di età.