Ferragosto è ormai alle porte e nonostante siamo felici per questo giorno di festa, ci si pone moltissime domande soprattutto per chi aspetta degli accrediti da parte dell’INPS.
In molti infatti, temono che a causa della settimana centrale di agosto in cui festeggiamo il 15 del mese, i pagamenti possano tardare o slittare a qualche giorno dopo, se non addirittura alla settimana prossima. Possiamo affermare, grazie a delle recenti notizie, che ciò non avverrà se non per alcune categorie di accrediti. Ma entriamo più nel dettaglio.
INPS nuovi accrediti: un grande aiuto per le famiglie
L’INPS è l’acronimo di Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ed è l’ente a cui ogni lavoratore deve essere obbligatoriamente iscritto. Dipendente pubblico o privato, deve avere un propria sezione in quanto si occupa di erogare le prestazioni che spettano ad ogni lavoratore. Stiamo parlando ad esempio delle pensioni e di tutte le altre prestazioni assistenziali e previdenziali.
Una delle tante funzioni dell’INPS è assicurare alle categorie di popolazione più deboli un sostegno economico e questi aiuti vengono erogati con diverse modalità e soprattutto seguendo e rispettando dei requisiti ben specifici. Ed è proprio per questo motivo che molti italiani sono preoccupati per gli accrediti di questo mese.
Come abbiamo appena detto, l’INPS si occupa di erogare sostegni e aiuti per i cittadini e quando troviamo una festività proprio in prossimità delle date di erogazione, ci chiediamo cosa accadrà e soprattutto quando troveremo l’accredito sul nostro conto. Per fortuna, in queste ore ci sono giunte delle notizie certe in merito e pare che ci siano ottime possibilità di vedere i soldi accreditati prima della festività o poco dopo. Insieme alle date, sono comparse anche delle novità che rincuoreranno molti italiani. Vediamo tutto nel dettaglio.
Le date esatte degli accrediti
Passiamo ora al nocciolo della questione che interessa alla maggior parte degli italiani. Dopo aver avuto la conferma che la maggior parte degli accrediti avverranno prima del 15 di agosto, vediamo ora le date precise. Per quanto riguarda il Rimborso del 730 i primi pagamenti sono arrivati già il 9 di questo mese e gli altri seguiranno in relazione a quando è stata fatto la richiesta.
Passiamo ora al Bonus che spetta a tutti quei nuclei monoparentali con figli disabili a carico. In questo caso, i primi pagamenti sono previsti per l’11 di agosto e i restanti per il 14 di agosto. Invece, per chi è in attesa della NASPI ci sono due cose da sottolineare: le date dei pagamenti sono anche in questo caso l’11 e il 14 di agosto, ma questo mese si aggiungeranno anche i 100 euro del bonus del trattamento integrativo.
Il Reddito di cittadinanza invece si suppone che le ricariche siano previste per il 14 di agosto, ma di questo ancora non vi sono certezze. Infine, per quanto riguarda l’Assegno unico sui figli, la competenza di agosto la dovremo attendere per il 18, 21 e 22 agosto a meno che non vi siano state variazioni dal mese di luglio.
Le grandi novità del pre e post Ferragosto
Dopo aver scoperto le date ufficiali dei vari accrediti da parte dell’INPS passiamo ora ad analizzare le grandi novità annunciate in questo periodo. Premettiamo che molte di esse faranno felici molti italiani. Partiamo subito con il dire che la questione della Lotteria degli scontrini prenderà finalmente il volo. Era già da tempo che si pensava che questo provvedimento fosse caduto nel dimenticatoio, ma invece sembra che ci siano tutti i presupposti per avviarlo.
Si è parlato anche di un Bonus sulla spesa e questa volta non si tratta di una card con una cifra accreditata, ma si intende un vero e proprio intervento che agisce sui prezzi. Inoltre, sembra che verrà introdotto anche un Bonus di 350 euro destinato alla formazione lavoro. Passiamo poi al taglio di cui si era parlato parecchio per l’Assegno unico per tutti coloro che si ritrovano ad avere un ISEE difforme.
In questo caso parliamo di uno slittamento di data per il provvedimento. Non verrà più applicato dal 1 di settembre, ma dal 1 di novembre. Infine, ci saranno dei provvedimenti sugli extraprofitti sulle banche tanto che molte regioni si stanno accodando al modello della regione Puglia in relazione al Reddito di dignità, anche se i requisiti saranno molto stringenti.