Scatta un aumento di 1704 euro per alcuni pensionati, a confermarlo è l’Inps. Ma a chi spetteranno questi soldi? E come funziona il nuovo sistema di rivalutazione delle pensioni? Scopriamo quali categorie di pensionati percepiranno questo aumento così sostanzioso!
In seguito all’approvazione della legge di bilancio, è stata anche autorizzata ufficialmente la rivalutazione delle pensioni prevista con la percentuale del 7,3%. Il 3 gennaio è stata la data decisiva per l’accredito delle pensioni e quindi anche degli aumenti previsti per alcune categorie di pensionati, mentre altri dovranno attendere ancora qualche mese.
Anche chi preferisce prelevare la pensione in contanti ha potuto farlo a partire dal 3 gennaio, seguendo la classica procedura che prevede i giorni assegnati alle iniziali dei cognomi dei percettori della pensione. Chi vuole sapere in quale giorno deve prendere la pensione non deve fare altro che consultare il calendario del proprio comune e verificare.
Come detto prima, l’aumento non verrà accreditato per tutti a gennaio, infatti in questo mese lo percepiranno solamente coloro che prendono importi minimi e pensioni di invalidità e accompagnamento.
Avranno l’aumento a gennaio anche coloro che prendono un importo fino a 2.100 euro lordi mensili, mentre chi avrà un aumento di 1704 euro dovrà aspettare. Scopriamo a chi spetterà questa somma e quali sono gli altri importi riservati ai percettori di pensione di altri importi!
Dal 3 gennaio è scattato l’aumento delle pensioni fino a 2.100 euro lordi mensili, ma per coloro che prendono assegni oltre 2.101,50 l’attesa sarà almeno fino ad aprile del 2023.
A quanto ammontano gli aumenti? E’ certo che per effetto della rivalutazione del 7,3% gli assegni aumenteranno notevolmente, tuttavia non tutte le pensioni cresceranno allo stesso modo.
Come previsto dal sistema di rivalutazione introdotto dal governo Meloni, gli aumenti verranno calcolati a seconda degli importi degli assegni e a quelli più alti corrisponderanno percentuali più basse. Il nuovo governo ha anche effettuato delle variazioni per le pensioni con importi oltre i 2.625 euro lordi mensili.
Gli importi minimi, come previsto dal nuovo sistema di rivalutazione delle pensioni, avranno un aumento che arriverà fino a 571 euro al mese. Il 7,3 % della rivalutazione verrà applicato alle pensioni a gennaio, che avrà come conseguenza un aumento degli importi fino a 563 euro.
A cominciare dal mese di febbraio ci sarà anche l’1,5% di rivalutazione in più, che farà aumentare ulteriormente le pensioni. Coloro che hanno 75 anni o più percepiranno una pensione mensile di 600 euro, mentre cresceranno di 73 euro le pensioni di 1.000 euro e di 109, 50 euro le pensioni di 1.500 euro.
Ci sarà invece un incremento di 146 euro sulle pensioni di 2.000 euro, di 134 euro sulle pensioni di 2.300 euro e di 155 euro sulle pensioni di 2.500 euro.
L’aumento di 1704 euro spetta a coloro che prendono pensioni da 6.000 euro. Il calcolo è semplice: si tratta di un aumento di 142 euro al mese che in un anno diventano in tutto 1704 euro. Una bella somma, quindi, che verrà accreditata sulla pensione.
Per quanto riguarda gli altri assegni, quelli superiori a 5.250 euro mensili e quelli di 5.500 euro al mese avranno un incremento di 130,35 euro mensili, mentre quelli di 4.500 cresceranno di 121,50 euro.
Invece, avranno un aumento di 135 euro al mese le pensioni di 5.000 euro, di 121,50 euro quelle di 4.500 euro, di 120 euro quelle di 3.500 euro e di 137,20 euro quelle di 4.000 euro. Le pensioni di 3.000 euro aumenteranno di 116 euro e quelle di 2.800 euro di circa 109 euro.
Come vedi, si tratta di aumenti abbastanza notevoli e tutti i pensionati che li riceveranno saranno molto contenti!