Dopo aver gettato una buccia di banana nella terra, potrai osservare 10 giorni dopo, un evento imprevisto che ti porterà a non gettare più via le bucce di banana.
Di solito le gettiamo nell’umido, ma il loro posto utile è in giardino, scopriamo perché.
I fertilizzanti organici rappresentano un’opzione ecologica, sostenibile ed economica per mantenere le tue piante in salute. Ci sono molte modalità per realizzarli e utilizzarli, che offrono risultati eccellenti.
Le bucce di banana o di platano offrono molti benefici alle nostre piante. La loro importanza risiede nelle elevate quantità di potassio contenute al loro interno. Questo minerale trasporta i nutrienti all’interno delle piante, fortifica la formazione dei fiori e dei frutti.
In genere, è facile notare quando una pianta soffre di carenza di potassio. Se le foglie diventano gialle o ricciolute, allora è il momento giusto per utilizzare questo fertilizzante naturale a portata di mano.
Tuttavia, la buccia di banana ha un inconveniente legato alla sua tendenza a deteriorarsi facilmente. Per questo motivo, si consiglia di conservarla in un sacchetto e di tenerla in freezer.
E’ possibile utilizzare la buccia di banana come fertilizzante per le piante. In particolare, si suggerisce di preparare un infuso con le bucce bollendole in acqua per un quarto d’ora e poi lasciando raffreddare il tutto.
Questo infuso può essere conservato in una bottiglia e usato come fertilizzante per le piante, seguendo una proporzione di una parte di infuso per cinque parti di acqua.
Inoltre si dovrà applicare il fertilizzante una volta alla settimana, ma se le piante sono in fase di fioritura, è possibile annaffiarle direttamente con il fertilizzante ogni 15 giorni.
In sintesi, si tratta di un metodo naturale ed economico per fornire alle piante i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere rigogliose e sane. Basta avere un po’ di pazienza e seguire le istruzioni per ottenere un fertilizzante efficace e privo di sostanze chimiche dannose per l’ambiente e per la salute delle piante stesse.
È possibile utilizzare i pezzi di buccia di banana, tagliando in piccoli pezzi e seppellendole nei vasi delle piante ogni mese, come fonte di magnesio, potassio, fosforo e altri minerali. Oppure utilizzando le bucce di banane fermentate.
Per farlo dovrete metterle in un barattolo e immergetele in acqua sufficiente a coprirle completamente. Infine coprite con un panno e un elastico.
Il composto deve rimanere a riposo per una settimana per permettere ai batteri di fare il loro lavoro. Se si vede della muffa nera, bisogna buttarla via perché non è più utile. Dopo una settimana, mettetelo in un frullatore e riducetelo in purea. Diluite il composto con un po’ d’acqua e aggiungetelo poco alla volta al terriccio.