Invasione zanzare tigre, rischiano di essere colpite queste amate regioni italiane

Alcune regioni italiane rischiano l’invasione delle zanzare tigre. Vediamo insieme i pericoli che può recare la zanzara tigre e quali sono le regioni in questione.

Zanzare
Zanzare – Imilanesi.nanopress.it

La primavera è arrivata, la Pasqua è finita, siamo ormai tutti proiettati verso l’estate imminente. Se questa è una delle stagioni più amate in assoluto è anche vero che porta con sé alcuni fastidi e pericoli. Tra questi c’è proprio l’invasione di insetti di ogni tipo, specialmente zanzare. Fin quando si tratta di insetti innocui e per nulla pericolosi per la nostra salute non rappresentano un vero e proprio problema. Ma quando si parla di invasione di insetti potenzialmente dannosi e velenosi scatta l’allarme.

È questo il caso delle zanzare tigre, una particolare specie di zanzare che reca decisamente più problemi rispetto a quelle che siamo abituati a vedere. La natura si risveglia ed è inevitabile che si verifichi la comparsa di questi insetti. In Italia è abbastanza rara la comparsa delle zanzare tigre, ma quest’anno sarà diverso: è stato già lanciato l’allarme da diversi comuni italiani. Approfondiamo insieme gli effetti della puntura delle zanzare tigre e vediamo dove faranno la loro comparsa.

Zanzara tigre
Zanzara tigre – Imilanesi.nanopress.it

Zanzare tigre: gli effetti delle sue punture

Prima di scoprire quali sono le regioni italiane a rischio approfondiamo insieme tutte le caratteristiche di quest’insetto. La conoscenza è la migliore arma in assoluto per difendersi. È una specie particolare di zanzara che è caratterizzata da striature bianche che si delineano su tutto il corpo, ecco perché sono denominate zanzare tigre. Sono insetti che provengono dall’Oriente, in particolare dall’Asia Subtropicale e Tropicale. Ha fatto la sua prima comparsa in Italia non molti anni fa, nei primi anni ’90. L’avvistamento della zanzara tigre ha recato non poche preoccupazioni di tipo ambientale e sanitario.

Finora abbiamo limitato moltissimo la proliferazione di quest’insetto grazie a delle misure svolte dai vari comuni e dalle istituzioni sanitarie, ma il loro ritorno non era prevedibile. La preoccupazione è dovuta principalmente agli effetti negativi delle punture di tale insetto sulla salute umana. Innanzitutto, le punture di questa zanzara, sono molto diverse da quelle alle quali siamo abituati: sono molto più dolorose e pruriginose. Pungono in modo estremamente veloce ed è impossibile scacciarle. Ma il problema vero e proprio risiede nel fatto che sono dei vettori di malattie. 

Essere vettori di malattie significa portare, tramite la puntura, agenti patogeni direttamente nel sangue umano. Stiamo parlando del virus della Chikunguanya, il virus della dengue, il virus della febbre gialla, dell’encefalite, il parassita della filaria che colpisce gli animali. Sembrano preoccupanti e lo sono, ma nel mondo sviluppato è estremamente improbabile dover far fronte a questo genere di virus e malattie. È improbabile ma mai del tutto impossibile, ecco perché c’è un tale livello di preoccupazione.

Zanzara tigre
Zanzara tigre – Imilanesi.nanopress.it

Come riconoscere una zanzara tigre

Il modo migliore per riconoscere una zanzara tigre così da potersi difendere è osservarla. Osservare innanzitutto la sua estetica: come già detto, si contraddistingue per le sue vistose striature bianche. Poi è molto importante fare caso anche al suo comportamento. Le zanzare tigre, rispetto a quelle “normali”, si comportano diversamente. Sono molto aggressive e assillanti e svolgono le loro attività durante il giorno, specialmente durante le ore più fresche della mattina. Di notte spariscono.

È molto probabile riscontrare la presenza di nidificazioni di zanzare tigre nei luoghi ombreggiati e freschi, al riparo dal forte calore del sole. Tipici luoghi delle nidificazioni sono l’erba alta, gli arbusti, le siepi. Da non escludere la presenza dei loro nidi anche all’interno delle stanze più fresche delle nostre case. Inoltre sono zanzare che volano molto in basso e attaccano con moltissima velocità, attaccando principalmente le caviglie e i polpacci riuscendo anche a penetrare i tessuti leggeri. Adesso vediamo i comuni italiani che corrono il pericolo di una loro comparsa.

L’allarme scatta in questi comuni italiani

L’allarme scatta della zona meridionale della città di Trento, confinante con Verona e Vicenza. Il comune di Rovereto ha lanciato l’allarme e ha già provveduto ad installare le ovitrappole: dispositivi importantissimi per il controllo e la cattura delle uova di zanzara tigre. Tramite questo dispositivo gli scienziati possono raccogliere dei dati utili a monitorare la comparsa e proliferazione delle zanzare tigre. I risultati più recenti hanno registrato la comparsa di sciami di zanzare tigre in alcuni villaggi fortunatamente isolati.

Stesso fenomeno registrato presso il Lago di Garda, luogo umido e mite perfetto per la proliferazione di questa specie. Altri comuni della bergamasca e del bresciano lanciano lo stesso allarme come anche la città di Parma, Modena e Reggio Emilia. Non resta esclusa la regione Toscana, specialmente nelle zone di Firenze e di Siena. 

Impostazioni privacy