Il celeberrimo “Kit per il suicidio” creato e venduto da Kenneth Law ha iniziato a diffondersi anche a Milano.
Sono state avviate le indagini anche a Milano riguardo ai “kit per il suicidio” acquistati tramite internet, dopo che una donna di 63 anni originaria della provincia di Trento ha perso la vita utilizzando uno di essi.
In totale, nove persone in Italia hanno acquistato il materiale da siti web associati a Kenneth Law, l’uomo sottoposto ad arresto in Canada poiché istigava le persone al suicidio.
Oltre a Milano e Treno, le città italiane coinvolte nelle indagini sono Napoli, Monza, Caserta, Lecco, Pavia e Bologna.
Law è stato arrestato in Ontario il 31 marzo 2023. Secondo quanto emerso dalle indagini da parte degli investigatori, sarebbe riuscito a vendere circa 1.200 kit per il suicidio su Internet a clienti connessi da 40 Paesi diversi.
Kit per il suicidio, l’arresto di Peel e l’indagine in corso
L’indagine sulla vendita di prodotti per il suicidio era iniziata a Peel, in Ontario, in seguito a sette morti per suicidio nel Regno Unito e tre negli Stati Uniti, tra cui quella di un giovane di 17 anni. Tutte le morti erano state causate dal nitrito di sodio.
La donna di 63 anni che in Trentino è trovata morta avrebbe lasciato un messaggio che faceva riferimento al kit per il suicidio.
Questo fatto ha attirato l’attenzione dell’Interpol, che ha scoperto che la donna era una cliente di Law.
Dopo che gli altri otto acquirenti italiani del prodotto killer sono stati individuati, l’obiettivo da parte degli agenti di polizia è ora quello di arrivare al sequestro del materiale acquistato prima che gli acquirenti possano utilizzarlo per compiere atti estremi.
A chi chiedere aiuto
Parlare del tema del suicidio può risultare complesso. Qualora qualcuno si trovasse in una situazione di emergenza, può contattare il 112.
Nel caso in cui qualcuno che si conosce sia in pericolo, è possibile rivolgersi al Telefono Amico tramite il numero 02 2327 2327 (servizio operativo tutti i giorni dalle 10 alle 24) o attraverso la chat di Whatsapp al numero 345 036 1628 (tutti i giorni dalle 18 alle 21).
In alternativa, Samaritans Onlus è a disposizione al numero 06 77208977 (con costi in base al piano tariffario del tuo operatore), con un servizio attivo ogni giorno dalle ore 13 alle 22.