“KLIMT The Gold Experience”, la mostra immersiva dedicata a Gustav Klimt, l’artista rivoluzionario.
Inaugurata il 21 ottobre a Milano, rimarrà aperta fino al 28 gennaio 2024 e permetterà a chi ama l’arte “immersiva”, di vivere l’artista rivoluzionario Gustav Klimt a 360 gradi, in uno spazio completamente nuovo e innovativo.
La produzione è internazionale e firmata Next Exhibition, ovvero Prossima Mostra. Per l’occasione è stata inaugurata la nuova location del Next Museum, Prossimo Museo, uno spazio nuovo dedicato alla tecnologia e alla multimedialità.
Lo spettatore sarà catapultato nel mondo artistico di Klimt e sarà inondato dalle sue opere più conosciute. “Il Ritratto di Adele Bloch-Bauer”, “Il Bacio”, “La Speranza” e “L’Albero della Vita”.
La produzione, firmata Next Exhibition ed è prodotta in collaborazione con l’Associazione Culturale Dreams. Una mostra – spettacolo, un’esperienza da vivere insieme a tutta la famiglia.
Un artista rivoluzionario, Klimt, che ha portato la sua arte nel mondo in modo del tutto personale. Viennese di nascita, figlio di un orafo, è nei primi del ‘900 che, arrivato in Italia, a Ravenna, scopre i mosaici e la bellezza dell’oro.
Da qui ha inizio il suo “periodo aureo” durante il quale dipinge le sue opere più importanti e conosciute. E proprio alcune di queste immergeranno in un alone tutto dorato il visitatore della mostra milanese.
Il curatore della mostra Roberto Indiano, Founder di Next Exhibition e Direttore Creativo del progetto Next Museum, insieme al suo gruppo, ha studiato un percorso che vuole presentare l’artista sotto diverse sfaccettature.
E che un rivoluzionario come Klimt avrebbe apprezzato. Poter abbracciare l’osservatore con la sua arte, rendendola viva e rompendo “le trame della tela”. Il periodo aureo è sicuramente al centro dell’esposizione, ma la mostra vuole tendere a far conoscere l’artista in toto, sia come pittore che come uomo.
Questo periodo aureo di Klimt si chiuderà, poi, nel 1909 con il quadro “Giuditta II”. Sarà la seconda rappresentazione dell’eroina ebrea, una donna che liberò la propria città dagli assiri. Da qui, con l’uso di colori forti e scuri, avrà inizio il “periodo maturo” dell’artista, che si concluderà, poi, con la morte nel 1918.
La mostra è aperta tutti i giorni a partire dalle 10.00 del mattino fino alle 17.00. Il sabato chiuderà alle ore 20.00 e la domenica sarà aperta dalle 10.00 alle 18.00. Il costo del biglietto parte dai 16.70 euro.
I biglietti sono in vendita sul sito di Ticketone, ma possono essere acquistati direttamente al botteghino del Next Museum. All’interno è presente anche una zona dedicata alle fotografie, e una dedicata ai libri.
Inoltre, ci sarà anche un grande laboratorio didattico dove, chi vorrà, potrà produrre una personale opera d’arte, ovviamente, in stile Klimt. Il disegno potrà, poi, essere scannerizzato e condiviso sullo schermo della mostra.