Donate otto opere di Sabine Marcelis dalla 1000 Miglia dona otto opere di Sabine Marcelis all’Università di Brescia. Le opere sono state donate in comodato d’uso.
Otto opere di Sabine Marcelis sono state donate in comodato d’uso dalla 1000 Miglia srl all’Ateneo di Brescia. Fino al 10 gennaio 2024 le opere rimarranno esposte nel chiostro di Via San Faustino 74/b, dove sembrano essere in perfetta sintonia con gli archi e le campate. I visitatori potranno vedere le opere negli orari di ufficio. Scopriamo chi è questa artista famosa nel mondo.
Le sculture realizzate da Sabine Marcelis sono delle interpretazioni astratte e vogliono omaggiare la funzione che nel corso degli anni hanno avuto gli sviluppi tecnologici. Durante il giorno le opere diventano luminose con la luce solare e dispongono di una fonte luminosa che la sera si attiva per mantenerle visibili.
L’artista ha realizzato le 8 sculture utilizzando della resina semitrasparente e ha voluto celebrare quello che da oltre un secolo ha rappresentato l’automobile sia a livello storico che socio-culturale. Con queste opere l’artista mostra le caratteristiche della sua arte, basata su un gioco visivo dinamico fra rifrazione, trasparenza e iridescenza, volte a ricercare il perfetto equilibrio fra funzionalità, emozione, minimalismo e longevità.
Da sempre sinonimo di design, 1000 Miglia riunisce modelli esclusivi destinati alle competizioni di velocità e perfino le super car innovative del Ferrari Tribute e dell’Experience. La Freccia Rossa però oggi ha ampliato i suoi principi e va oltre quello che riguarda solo l’automobilismo.
Infatti, 1000 Miglia per questo collabora in primo piano con la Capitale della Cultura, Brescia, perciò ha voluto celebrare questa collaborazione con un dono unico, le installazioni artistiche di Sabine Marcelis.
La designer olandese ha già creato medaglie e coppe della 1000 Miglia 2022, ma con questa mostra mette in luce la sua sperimentazione unica con luci, colori e materiali. L’artista è stata da poco nominata Designer of the year durante l’evento internazionale ELLE DECO International Design Awards.
Marcelis ha conquistato sin da subito per il suo lavoro caratterizzato da forme pure che valorizzano le proprietà dei materiali. Inconfondibile per le forme estetiche che dona a qualsiasi opera, sfrutta la sperimentazione e la ricerca dei materiali per creare effetti visivi sorprendenti.
Ivana Passamani, delegata del Rettore all’Edilizia universitaria e Campus sostenibile, ha dichiarato che questa mostra rientra nel “Progetto Allegria” promosso da lei stessa. Ideato nel 2018, il progetto mira a dare vista a spazi comuni più confortevoli e più accoglienti, per garantire il senso di appartenenza all’università e infondere il benessere psicofisico.
Le opere dell’artista collegano in maniera mirabile gli spazi universitari e poter avere anche la presenza della Marcelis sarebbe un grande piacere per tutti.
Beatrice Saottini, presidente 1000 Miglia srl, ha detto di essere orgogliosa di questo evento e di non aver mai immaginato un luogo meglio della sede dell’Università degli Studi di Brescia dove installare le opere di Marcelis. Chiunque potrà ammirarle fino al 10 gennaio 2024, e soprattutto i giovani potranno godere della vista di sculture realizzate con una concezione del tutto nuova.
Anche Alberto Piantoni, Ceo 1000 Miglia srl, ha affermato di essere soddisfatto di aver scelto l’artista per la commissione delle opere e di averle volute dare all’università di Brescia come dono per suggellare la collaborazione proficua che dura da tempo.
Brescia è la Capitale Italiana della Cultura 2023 e questo progetto inserito all’interno dell’Università degli Studi, che comprende le opere di un personaggio celebre nel mondo, vuole dare un riconoscimento all’ingegno umano che ha permesso al campo automobilistico di rappresentare per oltre un secolo quella speciale visione di design conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.