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Cronaca

La curva rossonera saluta Ibrahimovic

Ibrahimovic ha annunciato il suo addio al mondo del calcio. Per omaggiarlo, la curva rossonera gli ha dedicato un grande striscione.

Il saluto della curva a Ibrahimovic-Imilanesi.Nanopress.it

“È giunto il momento di dire “ciao” al calcio”. Zlatan Ibrahimovic, che ha 41 anni, non ha potuto trattenere le lacrime ed era visibilmente commosso quando ha salutato i suoi tifosi in mezzo al campo poco dopo la vittoria del Milan per 3-1 sul Verona.

Lo svedese è stato accompagnato dalla dirigenza della squadra e da due gruppi di giocatori, mentre si è fatto strada lungo la passerella finale, caratterizzata da un tappeto rosso che portava al centro del campo.

Ibra ha ricevuto in dono la maglia numero 11, e sugli enormi schermi di San Siro sono stati mostrati gli highlights delle sue precedenti partite con i rossoneri. La coreografia di San Siro è stata pensata appositamente per lui.

Senza fiato, ma sereno, Ibra ha ricordato gli innumerevoli momenti ed emozioni all’interno dello stadio, il tutto mentre i cori incessanti dei tifosi riecheggiavano in sottofondo.

Il Milan gli aveva regalato felicità al suo primo arrivo e amore durante la seconda esperienza. La gratitudine è verso la sua famiglia e ai suoi cari per la loro incrollabile pazienza, così come ai giocatori che sono stati la sua seconda famiglia.

Anche l’allenatore e lo staff si sono meritati il riconoscimento per avergli dato grandi responsabilità. I dirigenti sono stati ringraziati per l’opportunità offerta.

Soprattutto, Ibra ha espresso la sua enorme gratitudine ai tifosi. Si è sentito accolto a braccia aperte, come se fosse a casa sua.

La sua lealtà al Milan non vacillerà mai. Sebbene fosse giunto il momento di dire addio al calcio, non avrebbe mai detto addio a loro. “Il Milan avrà sempre il mio appoggio”, ha affermato.

“GodBye”: il saluto della Cura Sud a Ibrahimovic

La suggestiva coreografia ideata dai tifosi rossoneri in Curva Sud è stata caratterizzata da un sapiente gioco di parole con il messaggio “GodBye”.

È stato mostrato poco dopo l’inizio della partita Milan-Hellas Verona, ed è stato un toccante omaggio al venerato “Ibra”.

Il Milan è riuscito a passare in vantaggio nel primo tempo con un calcio di rigore di Giroud, per poi chiudere sul 3-1, con una fantastica doppietta di Leao dopo il momentaneo pareggio del Verona.

Mentre Ibra faceva il suo passo d’addio, i fan gli hanno detto addio con un toccante saluto di “Arrivederci”.

Il 1° luglio, Zlatan Ibrahimovic saluterà il mondo del calcio alla scadenza del suo contratto. Durante la sua conferenza stampa di addio, l’attaccante svedese ha voluto al suo fianco la sua compagna, Helena Seger, mostrando le sue emozioni con le lacrime e indicando alle telecamere il simbolo del cuore.

Ibra mostra il simbolo del cuore-Imilanesi.Nanopress.it

Prima della partita contro il Verona, il Milan aveva già annunciato l’intenzione di onorare Ibra con una breve cerimonia che avrebbe coinvolto i 70mila spettatori presenti a San Siro.

In una dichiarazione, il club ha espresso la loro gratitudine a Zlatan per gli incredibili anni trascorsi insieme.

La sua carriera al Milan

Dopo un’assenza di 11 anni, l’attaccante svedese è tornato in rossonero nel gennaio 2020. Durante la sua permanenza con la squadra dal 2010 al 2012, ha giocato 61 partite e segnato un totale di 42 gol.

In quel periodo, ha aiutato la squadra a vincere due scudetti, una Supercoppa italiana, ed è stato anche insignito del titolo di capocannoniere della Serie A nel 2011-2012.

Tuttavia, i suoi recenti infortuni lo hanno relegato a un ruolo minore in squadra, e il prossimo anno non giocherà con il Milan.

Mentre si avvicina ai 42 anni a ottobre, potrebbe accettare la sfida di giocare per il Monza. “Purtroppo non potrà giocare col Verona”, ha detto il tecnico Stefano Pioli.

“Ha fatto uno sforzo, ma non è in grado di stare in campo. Abbiamo discusso della sua situazione, ma sta a noi. Il suo futuro, da giocatore o da non giocatore, sta a lui e alla società decidere con grande onestà”.

Published by
Giusy Pirosa