Gli amanti della cultura che vogliono recarsi nella libreria più antica d’Italia rimarranno incantati da questo luogo così ricco di fascino.
Leggere libri è senza dubbio una delle attività che stimola maggiormente la nostra mente. I benefici della lettura, evidenti anche per il nostro corpo, sono spesso riportati nei tanti studi effettuati dagli esperti del settore. Oltre ad aprire la mente, leggere libri aumenta anche il livello di felicità degli individui e facilita la connessione con gli altri, migliorando i rapporti. Inoltre la lettura di un buon libro stimola le emozioni, favorisce il benessere individuale e ovviamente ci consente di accrescere il nostro sapere. In più, la pratica del leggere libri con una certa frequenza aiuta anche a mantenere in allenamento la memoria, allontanando il rischio di patologie come la demenza senile.
In tanti amano leggere i libri accomodati sulla poltrona di casa o immersi nella pace del proprio giardino. Tuttavia c’è anche chi invece preferisce recarsi in libreria e godere del totale silenzio di questi luoghi così ricchi di fascino e spesso anche di storia.
Per vivere una vera esperienza indimenticabile bisognerebbe provare a leggere un libro nella libreria più antica d’Italia. Bisogna risalire addirittura al 1775 per trovare la prima apertura di una libreria nel nostro Paese.
Oggi, infatti, questa libreria può vantare una storia di ben due secoli e mezzo. Non è certo un caso se ancora oggi, dopo tutto questo tempo, ancora in molti scelgono di recarsi in questo luogo che si può definire assolutamente magico.
Stiamo parlando della Libreria Bocca, uno dei gioielli che arricchiscono la meravigliosa Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, a pochi passi dal Duomo.
Come accennato, la Libreria Bocca ha aperto i battenti nel 1775 e ancora oggi ci sono studi e approfondimenti in corso sulle sue origini. Tutto merito di una famiglia di librai, come raccontato in un volume dal proprietario della Libreria Bocca, Giorgio Lodetti.
All’interno della celebre libreria milanese si possono trovare delle vere e proprie preziosità della cultura letteraria italiana. Fin dall’ingresso nella Libreria Bocca si resta incantati dall’arredamento e dalle opere d’arte che rendono questo luogo ancora più affascinante.
Nella Libreria Bocca sono conservate opere di personaggi importantissimi come Freud e Segantini, senza dimenticare che la più antica libreria d’Italia fungeva anche da ritrovo per altri esponenti della cultura europea come Schopenhauer e Nietzsche.
La peculiarità della Libreria Bocca consiste nel fatto che questo luogo è un’autentica libreria d’arte. Probabilmente è stata proprio questa l’intuizione vincente della Famiglia Bocca, che ha fatto in modo che ancora oggi l’attenzione nei confronti di questo ambiente così ricco di storia sia molto elevata.
Dal 1775, anno in cui i fratelli Giovanni Antonio Sebastiano e Secondo Bocca danno inizio all’incomparabile storia della Libreria Bocca, a oggi in moltissimi sono transitati da questo immenso luogo di cultura.
Tra i tanti volti che hanno scelto di frequentare la Libreria Bocca ci sono anche figure che hanno fatto la storia del ‘900 italiano, come ad esempio Gianni Versace, Gianfranco Ferrè e Giorgio Mondadori. Un’epopea, quella della prima libreria d’Italia, che sembra proseguire con il consueto apprezzamento.