Secondo gli italiani questa è la linea ferroviaria peggiore e si trova proprio in questa regione: servirà un miglioramento?
Una delle linee di comunicazione e trasporto maggiormente usate riguardano i treni e in Italia sembra siano tra le migliori. Nonostante questo, secondo gli italiani una in particolare risulta essere la paggiore di sempre non solo per i ritardi ma anche per i servizi offerti. Una panoramica che non ha lasciato molto all’immaginazione e mette tutti dinanzi ad un problema attuale. Scopriamo insieme qual è la linea ferroviaria peggiore in Italia?
Ferrovie e treni in Italia: come sono le condizioni nel 2023?
Nel 2023 i miglioramenti sulle tratte regionali sono sicuramente da non sottovalutare, ma il report di Legambiente mette l’accento su tutto il lavoro che c’è ancora da fare. A pesare sono i costi del ferro, ritardi e mancanze da parte delle aziende preposte. Ci sono poi linee interrotte, dismissioni, cantieri aperti e anche servizi non adeguati.
I dati non lasciano alcun dubbio, infatti dal 2018 sino al 2022 non ci sono stati nuovi binari in costruzione e migliorie sui vari servizi. Le differenze nelle aree ci sono e sono ancora palpabili con mano. I convogli sono vecchi, inquinanti e non vengono sostituiti con i nuovi a disposizione per le tratte lunghe.
A pagarne le conseguenze sono prima di tutto i pendolari che si ritrovano senza mezzi a disposizione, poi i turisti che vorrebbero girare tranquillamente varie zone italiane senza disagio. Oggi non sono stati fatti dei passi avanti e tutto è ancora in bilico. Come sarà il futuro? Per ora è certo che questa è senza dubbio la linea dei treni peggiore che attraversa una regione in particolare.
Qual è la linea ferroviaria peggiore in Italia secondo gli italiani
Una panoramica per scoprire che, alla fine, nel 2023 si è ancora abbastanza indietro per quanto riguarda i treni e i collegamenti soprattutto in alcune regioni in Italia. Legambiente ha presentato il suo rapporto chiamato Pendolaria 2023, dove viene decretata la linea dei treni peggiore in tutta Italia.
La prima posizione la vince la ex linea della Circumvesuviana di Napoli, seguita dalla Roma Lido e poi Milano Mortara. Il report della Pendolaria 2023 è preoccupante, in un mondo tecnologicamente avanzato l’Italia sembra essere ancora indietro in merito a servizi e condizioni per i pendolari.
Per il Governo Meloni è diventata una priorità. Sono stati previsti circa 500 milioni ogni anno per migliorare e rafforzare il servizio dei treni per ogni regione. Dovranno poi essere implementate anche le metropolitane e le suburbane, così che chi non ha la macchina possa muoversi comodamente per raggiungere ogni parte in Italia o nella stessa Regione. Lo sforzo maggiore riguarda la cura del pendolare e delle sue necessità, mettendo in prima linea quelli che sono gli spostamenti di lavoro o per svago.