Striscia la Notizia, con il suo inviato Valerio Staffelli, è riuscito a pizzicare in flagranza di reato, la tecnica che viene adottata da borseggiatrici e borseggiatori a Milano ormai da diversi mesi per rubare cellulari e qualsiasi oggetto di valore a turisti e persone della zona.
Valerio Staffelli con il suo Team ha documentato uno dei tanti furti, mostrando come i ladri avvicinandosi a bar e locali, con la scusa di dover chiedere indicazioni, coprendo con una cartina oppure con un giornale, portafogli e telefoni sfilano da sotto ciò che gli interessa e poi vanno via senza dare nell’occhio.
La scena mostrata in tv dalle telecamere di Striscia la Notizia, sta spaventando tutti.
Cosa ha scoperto e mostrato Valerio Staffelli con la presenza delle telecamere di Striscia la Notizia
L’inviato con le sue telecamere è riuscito a pizzicare in particolare un ragazzo ed una ragazza di circa 30 anni, che poi sono stati arrestati dai Carabinieri giunti subito sul posto dopo essere stati allertati dall’inviato, per aver rubato un cellulare a dei turisti.
Il giorno dopo la borseggiatrice sarebbe stata rilasciata, poi alle telecamere di Striscia avrebbe dichiarato che rubare è il suo lavoro e che alla Polizia in realtà non interessa nulla. Ad essere rimasta vittima del furto della cartina sarebbe anche la figlia di Staffelli, Rebecca che ha 24 anni.
I furti a Milano aumentano, ecco cosa affermano i borseggiatori e le borseggiatrici
Purtroppo la borseggiatrice che ha minacciato Staffelli e le telecamere di Striscia la Notizia, imponendo loro di non fare da intralcio, non è l’unica. Ne è la dimostrazione l’audio che sta facendo il giro dei social, partendo da Tik Tok. A parlare è un’altra borseggiatrice. Questa afferma che il suo lavoro è rubare e truffare la gente. Soltanto così, a suo dire, può vivere tranquillamente.
I furti quotidiani persino sulla metro di Milano sono aumentati, questi causano disagio, paura e problemi ai viaggiatori costretti a spostarsi sui mezzi pubblici. Probabilmente tutto questo sta accadendo anche a causa della legge Cartabia. Secondo questa nuova legge il reato di borseggio e furto non può essere più perseguibile mediante una denuncia di ufficio.
Reato non più perseguibile dalla legge, tutto è tra le mani di chi è stato truffato
Il reato è perseguibile infatti soltanto se le vittime querelano i borseggiatori e poi li portano in tribunale. Ovviamente come ha specificato lo stesso Staffelli, questo avviene in pochissimi casi se non mai. A seguito degli ultimi eventi, su Tik Tok si sono aperti diversi dibattiti.
Da una parte ci sono coloro che riconoscono un atteggiamento razzista contro le borseggiatrici. Poi dall’altra ci sono coloro che esprimono grande disappunto contro il buonismo che porta a negare l’evidenza dei fatti ovvero i furti da loro attuati. Ad ogni modo tra sarcasmo e ironia delle borseggiatrici, la legge che fa il suo per complicare la situazione e Striscia la Notizia che continua a portare a galla tutto ciò che non funziona del sistema italiano, la situazione è in netto peggioramento.