Silvio Berlusconi dopo le dimissioni, ha lasciato l’ospedale San Raffaele e poi ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, in cui si è messo completamente a nudo.
Davanti ai microfoni ha parlato della degenza, lunga oltre un mese, al San Raffaele. Poi delle cure e dell’affetto ricevuto da tutti coloro che non lo hanno mai lasciato da solo un attimo, conoscenti e non, familiari, amici e colleghi.
Ha raccontato i lunghi e difficili momenti di degenza, affrontati con coraggio, guardando come sempre al futuro del partito perché la politica per lui è vita. Così ha dimostrato ancora una volta di non voler cedere e di avere ancora voglia di combattere le sue battaglie politiche contrariamente a ciò che molti pensavano.
Il periodo difficile e particolarmente triste raccontato dal leader di Forza Italia
In questa occasione certamente triste e difficile, oltre che sconfortante, il leader, ha avuto modo di rendersi conto di essere circondato da tanto affetto e amicizia. Tanto da essersi persino commosso in molti casi. Adesso dichiara di sentirsi pronto a proseguire l’impegno politico, senza alcuna rottamazione ma con tante novità.
Ha poi raccontato di essersi affidato al cielo oltre che ai medici professionisti che non gli hanno mai fatto mancare nulla. A superare se stessa è stata anche Marta Fascina la sua attuale compagna, che si è dedicata completamente a lui con tanto amore. Gli è stata al fianco insieme agli amici, al fratello, ai figli, che si sono stretti attorno a lui proprio come una grande famiglia.
Le parole spese da Silvio Berlusconi nei confronti dei suoi colleghi e degli italiani
Per concludere ha speso delle parole di affetto anche nei confronti di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che si sono rivelati oltre che due colleghi ed alleati due veri amici. La presenza dei due colleghi e dei tanti sconosciuti che gli hanno dedicato pensieri, parole, gesti, lo hanno lasciato senza parole.
Adesso il leader è pronto per scendere in campo. Afferma di avere tante cose da fare alla guida di Forza Italia, di voler presidiare il centro e proseguire con coerenza e spirito di innovazione il suo progetto politico tutto innovativo, di rinascita, crescita. Non ha perso occasione per affermare che il suo gruppo politico è stato sempre penalizzato dalla persecuzione giudiziaria attiva nei suoi confronti. Cosa che ha danneggiato l’immagine del gruppo politico, facendo scendere i consensi. Ma adesso, secondo il leader, tutto sta cambiando. Gli italiani si stanno rendendo conto della realtà e piano piano stanno tornando ad avere fiducia.