La regione Lombardia a sostegno dei piccoli pazienti oncologici. Finalmente dopo tanto silenzio le richieste delle famiglie e delle associazioni sono state ascoltate.
La regione Lombardia sta cercando di fare il possibile per aiutare al massimo i piccoli pazienti oncologici. Da tempo molte famiglie e associazioni hanno chiesto l’intervento della Regione. Finalmente adesso sono arrivati i primi aiuti.
È stato pubblicato infatti un bando, attraverso il quale sono stati Resi pubblici gli enti gestori beneficiari di un finanziamento per promuovere interventi di sostegno e supporto alle famiglie con minori affetti da problemi oncologici.
Questi finanziamenti sono volti nello specifico a valorizzare i progetti che sono stati e che saranno presentati da Enti del terzo settore.
È necessario che questi siano iscritti alla anagrafe delle Onlus o degli enti privati no profit.
Si parla di vari progetti, che avranno un unico obiettivo ovvero svolgere attività di sostegno, alloggio, di accoglienza, di assistenza sociale. Sono progetti volti ad attività di supporto a tutte quelle famiglie che si trovano ad affrontare un momento molto difficile e di grande dolore.
Si penserà, ancora, anche a progetti volti a soddisfare i bisogni educativi, psicologici e mettere in atto dei programmi ricreativi- ludici per i minori affetti, purtroppo da un tumore.
A parlare in questi ultimi giorni è stata Elena Lucchini, assessore alla famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità della Regione Lombardia.
Quest’ultima ha fatto sapere di aver ricevuto negli anni, e di conseguenza accolto tante richieste arrivate da parte dei genitori che si trovano ad affrontare questa situazione particolarmente difficile e soprattutto di grande dolore. La malattia è di per se dolorosa, ma quando tocca un bambino lo è ancora di più.
Dall’inizio si è pensato di fare qualcosa di concreto per aiutare tutte queste famiglie che giorno dopo giorno si dedicano ai propri figli malati oncologici, con amore e tanta dedizione.
In che modo si aiuteranno quindi queste famiglie? È previsto un contributo regionale per ogni progetto presentato ed il contributo andrà a coprire un massimo dell’ 80% del progetto stesso.
Ad oggi, è stata pubblicata una graduatoria con i progetti approvati, tra questi: