La stazione di Bergamo è diventata zona di risse, violente aggressioni, scippi, furti e molto altro ancora ad opera di alcune baby gang che operano con assoluta sfrontatezza in tutto il territorio.
La situazione proprio per questo motivo, sta diventando sempre più preoccupante non soltanto per gli abitanti della zona, ma anche per i turisti che si trovano a passare di lì e che nonostante i presidi, rischiano di essere coinvolti in aggressioni, furti e risse.
Nel corso delle ultime settimane, sono aumentati i controlli da parte delle forze dell’ordine in tutta la zona coinvolta. Nonostante questo virgola gli episodi violenti proseguono, anzi peggiorano di giorno in giorni.
Per esempio, nei primi giorni di aprile, alcuni ragazzi hanno picchiato due giovani stranieri, mentre intorno a loro c’erano una trentina di quindicenni e di sedicenni che non solo non li dividevano ma li incitavano a far di peggio. Stessa cosa vale per gli adulti presenti. Nessuno di loro è intervenuto per riportare la situazione alla tranquillità. Erano tutti lì fermi intenti ad osservare la scena imperterriti.
A seguito dell’arrivo della polizia la situazione è tornata alla calma soltanto momentaneamente. Perché scene di questo genere si ripetono continuamente, anche più volte al giorno.
Si tratta di ragazzini e baby gang che essendo arrabbiati con il mondo, riescono ad esprimersi utilizzando soltanto il linguaggio della violenza come se non conoscessero altre forme di dialogo. Alcuni studenti universitari che fanno avanti e indietro con i mezzi da Milano il fine settimana, dichiarano di soffrire questa situazione e di esserne gravemente danneggiati.
Per loro, tornare a Bergamo soprattutto la sera è particolarmente problematico, perché attraversare il piazzale Marconi è pericoloso. Ma lo è anche il pomeriggio quando baby gang urlano, si picchiano, aggrediscono altre persone e molto altro ancora. La gran parte degli studenti fanno il giro largo per evitare di passare dalla piazza, mentre le ragazze a meno che non vogliano rischiare qualsiasi tipo di violenza devono uscire in compagnia.
Le forze dell’ordine della zona ovviamente sono a conoscenza della situazione che si è creata presso la stazione di Bergamo, ma almeno per adesso a quanto pare nessuno ha trovato una soluzione volta a fronteggiare questa situazione di degrado. Nel piazzale Marconi da settimane è fermo un camper dell’unità mobile che cerca di dare un aiuto alle persone emarginate e quindi ridurre gli episodi di violenza. Ma nulla è cambiato.
A quanto pare non basta nemmeno la presenza delle forze dell’ordine che arrivano da Romano di Lombardia, da Treviglio e dalla Bassa Bergamasca. Quel che è certo è che si deve fare qualcosa di più e intervenire a 360° su tutta la zona.