Le previsioni meteo illustrano una situazione critica: nelle prossime ore l’Italia sarà colpita dalla Tempesta Irene.
A guardare le immagini degli Stati Uniti alle prese con il gelo in queste ore, sembra di assistere ad un film apocalittico così lontano da noi. Eppure, qualcosa di simile potrebbe arrivare anche in Italia: l’Europa è già sotto lo scacco della nuova Tempesta Irene, che ha colpito Francia e Penisola Iberica. Da oggi, mercoledì 17, nell’occhio del ciclone ci sarà anche l’Italia. Ecco cosa possiamo aspettarci.
Previsioni meteo per mercoledì 17 gennaio: la Tempesta Irene arriva in Italia
Dopo l’allerta meteo in Portogallo, è la volta della Francia, che conta ben 36 dipartimenti in stato d’allarme arancione. Raffiche di vento, pioggia, neve, ghiaccio e potenziali inondazioni: è la Tempesta Irene, il nuovo incubo dell’inverno 2024. La perturbazione è nata da una depressione creatasi sull’Atlantico, passata dalla Penisola iberica e orientatasi nel giro di 24 ore verso l’Europa centrale, toccando ora anche la Francia, che si aspetta oltre 10 cm di neve nella giornata di domani.
Nel frattempo, la Tempesta Irene è arrivata anche in Italia già dalle prime ore di questa mattina, colpendo il nord-ovest e le regioni tirreniche della Penisola. Forti piogge e nevicate copiose hanno dato il buongiorno agli italiani, anche a bassa quota, com’era stato preannunciato negli scorsi giorni. Previste abbondanti nevicate su Alpi e Appennini, addirittura a partire da 300-500 metri, ma anche nelle aree a fondovalle in Trentino e nella provincia di Belluno. La Liguria vivrà un mercoledì particolarmente piovoso, con precipitazioni che diventeranno via via più intense con il passare delle ore, estendendosi poi a tutta la zona settentrionale.
Anche il Centro non sarà risparmiato, con cielo nuvoloso e piogge in aumento su Toscana, Lazio e Umbria, arrivando verso sera anche alle Marche. Il Sud sarà invece, ancora una volta, parzialmente risparmiato dall’emergenza, con temperature in salita e qualche pioggerella tra Basilicata e Puglia. Attese deboli piogge anche in Sardegna, le quali tenderanno ad esaurirsi già verso sera.
Cosa aspettarci da domani e nel weekend
L’azione della Tempesta Irene, seppur violenta, si prospetta di breve durata: già dalla giornata di domani, 18 gennaio, la situazione dovrebbe migliorare al Nord. Schiarite su quasi tutto il settentrione, con qualche nevicata ancora sulle Alpi centro-occidentali e ancora piogge sparse su Toscana, Sardegna e versante tirrenico della Calabria. La colonnina di mercurio continuerà a salire al Sud e in Sicilia, con temperature che potrebbero addirittura superare i 20°.
Una situazione anomala, che verrà bruscamente interrotta dalla gelida sferzata dell’inverno, in arrivo nel fine settimana. A partire da venerdì infatti, tutta Italia farà i conti con raffiche d’aria gelida che porteranno ad un brusco crollo delle temperature, paragonabile a quello di qualche giorno fa. Si prospettano fino ad 8° in meno anche al Sud, con nevicate anche in pianura e a quote molto basse sulle regioni dell’Adriatico. I meteorologi parlano anche di violente raffiche di vento da Tramontana al Nord, che porteranno le temperature anche al di sotto dello zero.