Lancia un sacchetto colmo di droga: arresto a Lorenteggio. Durante la giornata di martedì e precisamente nelle ore pomeridiane di martedì 20 giugno, in via Salvatore Barzilai di Lorenteggio si è verificata questa vicenda correlata alla droga.
Il protagonista di questa vicenda è stato fermato e arrestato. Quando si è visto alle strette ha deciso di buttare il sacchetto contenente la coca, per non farsi ritrovare con una prova compromettente. Il suo tentativo però non ha funzionato.
Un episodio successo quindi pochi giorni fa, per la precisione nel pomeriggio di martedì 20 giugno, intorno alle ore 16,30. In quel momento una volante appartenente al commissariato di Porta Genova stava percorrendo le strade di Lorenteggio. Mentre si trovava in via Barzilai per svolgere dei controlli della zona in questione, i poliziotti presenti nella volante si sono accorti della presenza di un uomo sospetto.
Questi ultimi poi non son risultati infondati se si pensa che l’uomo, appena ha notato il passaggio della macchina della polizia, ha fatto un’azione che ha subito allertato le guardie.
Difatti, appena ha visto la macchina della polizia, ha subito lanciato un sacchetto.
Sicuramente questo gesto ha fatto capire ai poliziotti che l’uomo volesse nascondere qualcosa di compromettente, pensando di riuscirci liberandosi del contenuto presente nel sacchetto.
Ma per la precisione cosa c’era dentro? Un elemento certamente scottante, visto che si trattava di cocaina. Il fatto di cercare di disfarsene comunque non ha sortito l’effetto sperato dall’uomo di 32 anni, se si considera che in ogni caso non gli è bastato per risparmiargli l’arresto.
La volante del commissariato Porta Genova era quindi di passaggio in quella zona e, dopo aver assistito al lancio da parte di quell’uomo che in quel momento stava percorrendo quella via, ha deciso di bloccare l’uomo in questione per eseguire un controllo.
Il sospettato, però, invece di collaborare, ha subito pensato di lanciare quel sacchettino che conteneva all’interno tre grammi di cocaina.
Nel corso della perquisizione nei confronti di questo 32enne di origini egiziane, la polizia ha scoperto che si trattava di una persona presente in maniera irregolare in territorio italiano.
In più l’egiziano aveva anche dei precedenti penali e, a parte la cocaina, i poliziotti hanno trovato 75 euro in contanti. Per il giovane uomo è scattato l’arresto, in seguito al rinvenimento della droga che l’uomo aveva con sé prima dell’arrivo della volante.
Anche Lorenteggio, come molti altri luoghi posizionati sull’intero territorio nazionale, si ritrova a dover affrontare situazioni allarmanti.
Situazioni riguardanti il settore della droga e dello spaccio non solo da parte di italiani, ma anche di tanti stranieri. Tra l’altro questi ultimi in molti casi e proprio come è accaduto con quest’egiziano, si trovano in Italia senza il dovuto permesso e sono molto attivi in condizioni basate su reati di vario tipo.
Quindi anche qui nell’ambito di mirati controlli programmati appunto per contrastare il fenomeno correlato allo smercio di droga, la polizia ha provveduto a intensificare i controlli nelle aree più sensibili.
Ecco perché la volante passata in quel preciso punto della città, è riuscita a scoprire il 32enne. Il tutto in circostanze altamente sospette e anch’esse collegate alla cocaina.
Lo spaccio di sostanze stupefacenti è un enorme problema che i militari cercano di arginare con tutto il loro impegno. Provare a fare questo mediante interventi e controlli mirati, al fine di combattere questa situazione che è dilagata a macchia d’olio in tutto il territorio italiano.
Fra l’altro ciò che è successo il pomeriggio di martedì 20 giugno non risulta essere del tutto nuovo. Anche in altre circostanze accadute pure in altri posti italiani, la polizia si è ritrovata a inseguire dei personaggi che suscitavano loro dei sospetti per via del loro atteggiamento equivoco.
Quindi non è la prima volta che, chi è coinvolto nel mondo della droga con ruoli differenti, quando ha della cocaina e si ritrova a dover affrontare un posto di blocco oppure si ritrova faccia a faccia con la polizia, decide di fare questo. Ovvero liberarsi del quantitativo di droga in suo possesso.
Pertanto a Lorenteggio le forze dell’ordine hanno attivato, come del resto accade anche in tutta Italia, dei servizi di osservazione e di controllo dell’intero territorio. Concentrando la loro attenzione su soggetti come quest’egiziano, così da bloccare i loro atti di criminalità in un ambito molto pericoloso come quello della droga. Una sostanza che ha causato e che provoca molteplici morti, anche in giovanissimi che si lasciano intrappolare in un percorso rischioso che porta alla morte.
Tutto questo non è esagerato se si pensa che la cocaina è direttamente associata a vari decessi. Secondo i dati dell’Osservatorio, nell’ anno 2021 nell’Unione europea si sono avuti circa 6.166 decessi per overdose e proprio a causa di sostanze come la cocaina. Nel nostro territorio italiano sono state 293 i decessi a causa di questo.
Questo perché ormai tali sostanze si trovano facilmente e ovunque. A tal proposito si è espresso Alexis Goosdeel, direttore dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze che ha detto testuali parole:
“Le droghe illecite tradizionali sono ormai ampiamente disponibili, mentre continuano a comparire nuove sostanze con un elevato contenuto di principi attivi”
La cocaina in tal senso sembra avere il primato dal momento che sembra arrivare in grosse quantità: in diversi luoghi le forze dell’ordine hanno sequestrato tonnellate di queste sostanze. Questo fa capire che siamo di fronte ad un grosso problema, a diversi livelli. Psicologico e sociale.