L’astronauta Paolo Nespoli che ha da poco compiuto 66 anni, nato a Milano e cresciuto a Besana Brianza avrà presto modo di trascorrere delle ore insieme ai suoi concittadini.
L’incontro con Paolo Nespoli avrà luogo giorno 21 aprile alle ore 21:00, proprio al suo paese.
Sarà una serata ricca di chiacchiere e di tante curiosità, che l’astronauta svelerà ai curiosi che si recheranno al Cine teatro Edelweiss Piazza Cuzzi.
I partecipanti all’evento potranno conoscerlo e conoscere tutte le sue strepitose avventure. In pochi hanno la fortuna di interloquire con uno tra i più importanti astronauti di tutto il mondo. I cittadini di Besana Brianza andranno a ripercorrere insieme a lui la sua prestigiosa carriera e scoprire allo stesso tempo il mondo dello spazio, trovando le giuste risposte a tante curiosità e tanti dubbi.
I cittadini di Besana Brianza incontreranno l’astronauta Paolo Nespoli che ha da poco compiuto 66 anni, ex ingegnere, militare, astronauta, che ha alle spalle una carriera lunga e prestigiosa pronto a rispondere a qualunque quesito. Per lavoro ha girato tutto il mondo, per cui ha una cultura vaga, ricca, infinita, ma non ha mai smesso di pensare alla sua terra. Ha sempre portato nel suo cuore l’amata terra di origine.
Per chi non lo conoscesse, l’astronauta Paolo Nespoli è uno dei più grandi astronauti al mondo. Ha vissuto e vive una vita da record, ha 60 anni ma dentro è giovanissimo. Tra i pochi ad aver vissuto 139 giorni a bordo della Stazione Spaziale internazionale e a non aver sentito minimamente la stanchezza. Un esempio per tutti gli astronauti e per coloro che vorrebbero tanto intraprendere questo percorso sicuramente difficile, non adatto a tutti.
Grazie a quest’esperienza ha visto tutti i giorni 16 albe e 16 tramonti. Poi ha spiegato che a bordo del laboratorio spaziale, ha visto e fatto cose fuori dal mondo. Ha dichiarato che queste sono tutte esperienze che ripeterebbe con una grande interesse, voglia e curiosità perché nascondono sempre qualche sorpresa e novità.
Infatti, dice che qualora gli chiedessero di partecipare ad una nuova missione, nonostante l’età e la fatica, risponderebbe di sì, senza alcun dubbio perché chiedergli se vorrebbe andarci è praticamente come chiedere ad un bambino se vorrebbe mangiare un gelato in estate. Lo spazio è il suo desiderio terrestre.