Il risparmio è diventata una priorità e con questo tasto sulla lavatrice si potrà avere una bolletta di fine mese molto più bassa.
Possiamo risparmiare sulle bollette energetiche operando delle scelte oculate, con la lavatrice basta scegliere il programma giusto. Vediamo insieme di quale scelta si tratta.
Due voci che sono diventate impegnative sul bilancio delle famiglie italiane: le spese energetiche e l’inflazione. Il protrarsi del conflitto tra Russia e Ucraina, sta avendo ripercussioni che si fanno sentire sempre di più.
Nostro malgrado siamo alle prese con difficoltà impensabili appena due anni fa, anche a seguito del Covid-19, famiglie e aziende si trovano a fronteggiare un effetto domino, che si ripercuote su tutti, riducendo in maniera visibile del potere di acquisto delle famiglie italiane.
Forse si avverte ancora maggiormente in occasione delle festività natalizie, che richiedono scelte oculate, all’insegna della sobrietà e del risparmio, almeno ove questo è possibile.
Per fa fronte a tali difficoltà e alla ricerca del risparmio sull’impiego di alcuni elettrodomestici ci si imbatte nella macchina di cui non si può più fare a meno: la lavatrice.
Questo elettrodomestico è entrato nelle nostre case mutando per sempre le nostre vite, in meglio. E’ decisamente “impensabile pensare” di metterlo a riposo per risparmiare sulle bollette della luce…
Se della lavastoviglie si può fare a meno, della lavatrice proprio no! Tuttavia il suo uso ragionato può permetterci di sopravvivere alle stangate invernali che vedono l’accumularsi tra le altre cose del riscaldamento.
Se gli elettrodomestici, e tra questi la lavatrice non fa eccezione, possono essere usati risparmiando, molto dipende è ovvio dalla classe energetica di appartenenza.
La scala di valori che determina quanto consuma la nostra lavatrice, non è data dal modello di carica, che può variare secondo le necessità e il gusto di ognuno. Infatti in commercio ne esistono anche alcune a carica non frontale ( con il classico oblò), ma bensì dall’alto. Vale in questo caso il loro consumo energetico per classi di appartenenza. Una volta erano A, A+. A++ ecc, ora si è passati alla classificazione : A,B,C,D e così via dicendo.
Ma come richiede il Regolamento dell’UE, non possono esserci lavatrici di classe energetica inferiore ad A.
In molte lavatrici sono presenti due programmi di lavaggio denominati eco o il programma rapido, su tratta di programmi che possono farci risparmiare molto sulla bolletta a fine mese.
Se la lavatrice è stat acquistata con una classe energetica già impostata al risparmio, siamo facilitati. Per quanto il loro costo iniziale sia maggiore, in fase di ammortizzamento della spesa finiremo con il risparmiare nei periodo a venire.
I due programmi, rapido ed eco si differenziano per la durata, dove il programma eco ha una durata media che si aggira tra le 3 e le 5 ore. Mentre il lavaggio rapido dura circa 30 minuti.
Così di primo impatto chiunque può vedere che si risparmia con il lavaggio rapido, in realtà non è esattamente così. Questo avviene in quanto le lavatrici la cui classe energetica è maggiore grazie al programma eco che consente un maggiore risparmio di energia si parla del 74% in meno, stando alle valutazioni di Altroconsumo.
Questo si deve al risparmio sia di energia che di acqua dovuto alle temperature più basse utilizzate nel lavaggio.
Questo molto dipende anche dal tipo di bucato, che se non richiede alte temperature, in caso contrario il bucato non verrebbe lavato a sufficienza per eliminare le macchie.
Inoltre è bene conoscere bene il tipo di contratto con il fornitore di energia elettrica per sfruttare gli orari a maggior risparmio energetico, se abbiamo aderito alla fascia bioraria. fare andare la lavatrice di sera, o nei giorni festivi e nei fine settimana aiuterà a risparmiare.