Lavello sporco e con un odore insopportabile? C’è questo metodo da mettere subito in pratica per averlo perfetto e come nuovo. Da provare subito.
Utilizzato per lavare i piatti e le nostre verdure, il lavello è sottoposto ogni giorno allo stress di dover affrontare sostanze di ogni tipo, e tutto passa attraverso le sue tubature.
Uno dei problemi più comuni in casa è il cattivo odore emanato dai sifoni di scarico della cucina e del lavandino del bagno.
Prima di pensare che il problema possa essere dovuto a un’ostruzione, a un sifone molto sporco o un sifone danneggiato, dobbiamo considerare cosa passa attraverso il lavello e il tubo di scarico.
Questo ci aiuterà a comprendere che parte di ciò che “transita” si attacca alle pareti creando a volte quello sgradevole “effetto reflusso” maleodorante.
Non occorre cambiare tutto l’apparato di scarico di frequente per evitare che questo si ripeta, ma trattare il lavello sporco e maleodorante per quello che è, un sorvegliato speciale nelle nostre pulizie.
I lavelli in cucina di solito sono in acciaio inossidabile. Si tratta di un materiale molto resistente ma anche molto particolare da trattare, facilmente si opacizza e si creano delle antiestetiche macchie brune che ne offuscano la lucentezza.
Non solo, basta una paglietta in acciaio, di quelle per lavare i piatti ed ecco che si creano delle brutte striature, quindi mai adoperare oggetti eccessivamente ruvidi e in metallo.
Meglio optare per una spugna morbida e detergenti in crema, se poi ci rivolgiamo a quelli green come il bicarbonato abbiamo il bonus del trattamento delle tubature di scarico. Inoltre per prevenire la corrosione dell’acciaio inox, non si dovrebbero mai usare i composti alogeni quali ad esempio il cloro.
Tutti i trattamenti che richiedono poco tempo e materiali naturali , vengono accolti da chi si trova a fronteggiare il problema con grande entusiasmo. Questo perché si possono ripete senza problemi, diventando una facile routine quotidiana.
Come nel caso della pulizia del lavello sporco e maleodorante. Un trattamento che ci consente di eliminare il problema si affida ad un prodotto che tutti abbiamo in cucina e che prima o poi abbiamo impiegato: il bicarbonato di sodio.
Sono ampiamente riconosciute le sue proprietà sbiancanti e in questo caso “sgrassanti”, perché in questo caso, le sostanze grasse che passano attraverso il lavello opacizzandolo e infine si attaccano alle pareti.
Vediamo cosa occorre e come trattare il lavello:
Come prima parte del procedimento di pulizia del lavello, si passa a strofinarlo utilizzando la spugna morbida e il detergente per i piatti.
In seguito va sciacquato e subito dopo cosparso con del bicarbonato di sodio, uno o due cucchiai dovrebbero essere sufficienti. Basterà aspettare appena 5 minuti e poi con un panno umido passarlo su tutta la superfice del lavello in acciaio.
Una volta terminato si potrà sciacquare con acqua corrente e infine asciugare, questo trattamento farà tornare il lavello come nuovo ed eliminerà i cattivi odori!