Ecco a chi sono destinati questi 125 euro in più sullo stipendio che stanno facendo tanto gioire una categoria di lavoratori in particolare.
Facciamo il punto della situazione sui 125 euro al mese previsti dallo Stato per alcuni lavoratori.
L’inflazione è un aumento generale e sostenuto dei prezzi dei beni e dei servizi. Ciò significa che i prezzi stanno aumentando più rapidamente di quanto le persone si aspettano e il potere d’acquisto della moneta diminuisce. Ci sono diverse cause dell’inflazione, tra cui la domanda eccessiva, la scarsità di beni e la crescita economica eccessiva.
In questo caso, la guerra tra Russia e Ucraina e la ripresa dalla pandemia hanno sicuramente giocato un ruolo importante.
L’aumento degli stipendi, d’altra parte, è l’aumento del salario o della retribuzione che le persone ricevono per il loro lavoro. Ci sono diverse ragioni per cui i salari possono aumentare, tra cui la crescita economica, la scarsità di lavoro qualificato e la pressione delle organizzazioni sindacali.
In Italia, l’aumento degli stipendi di alcune categorie di lavoratori è una diretta conseguenza dell’inflazione crescente. L’obiettivo è permettere alle persone di mantenere il loro potere d’acquisto, compensare l’effetto dell’inflazione e migliorare il loro tenore di vita.
Un aumento degli stipendi può aiutare a contrastare l’effetto negativo dell’inflazione sui consumatori, ma non sempre è possibile che gli stipendi aumentino in modo proporzionale all’inflazione. Inoltre, un aumento degli stipendi può portare ad un aumento dei prezzi dei beni e dei servizi, generando un circolo vizioso di inflazione.
Per questo motivo, le autorità monetarie e fiscali utilizzano diverse politiche per gestire l’inflazione e l’aumento degli stipendi, come la politica monetaria e la politica fiscale, per cercare di mantenere un equilibrio tra la crescita economica, l’inflazione e gli stipendi. E’ questa una delle soluzioni cercate dall’attuale Governo in carica, quello di Giorgia Meloni.
Per queste ragioni, un incontro tra il Ministero del Lavoro e le organizzazioni datoriali e dei sindacati ha raggiunto l’accordo che prevede l’aumento dello stipendio di alcune categorie di lavoratori italiani.
Ecco che di seguito vi mostriamo di quali tipi di lavoratori si tratta.
Sono previsti aumenti fino a 125 euro per i lavoratori che rientrano nella categoria di colf e badanti. 125 euro è una cifra indicativa, perché gli aumenti mensili vanno dai 60 fino ai 114 euro al mese: si potrebbe arrivare alla cifra di 125 euro al mese se il calcolo comprende anche la tredicesima, le ferie e il Tfr.
Ma come mai la cifra cambia? Varia a seconda della fascia nella quale si appartiene. Si percepirà meno, infatti, se si guadagnano 664,09 euro al mese, mentre di più se di guadagnano 1267 euro, a parte vitto e alloggio.
Il tutto varia anche a seconda della mansione che si ricopre. La retribuzione, infatti, cambia nel caso in cui si svolgano soltanto lavori di pulizia, se si convive o meno o in base al livello di anzianità del dipendente.
Si tratta di un’ottima notizia per i lavoratori appartenenti a questa categoria, mentre piuttosto difficile da digerire per alcune famiglie italiane.