Quali sarebbero le case infestate presenti in Lombardia che dovete assolutamente visitare per un’escursione da brividi nel cuore dell’Italia.
Tutto quello che non sapete sulle tante case infestati che sarebbero in Lombardia e che non potete non visitare se andate in questa regione.
Su ecodibergamo.it è uscito un articolo che parla dei luoghi insoliti e misteriosi che possiamo trovare in Lombardia, alcuni dei quali inseriti nel libro di Lorenzo Sartorio dal titolo Lombardia insolita e misteriosa. Il giornale ha anche riportato una citazione del sito web americano Buzzfeed, che avrebbe definito Villa De Vecchi la casa stregata più infestata al mondo.
Come ha fatto a ragione l’ecodibergamo.it, anche noi non vogliamo definire quelle a seguire le case infestate in Lombardia, ma piuttosto come delle strutture e delle località avvolte dal mistero. Tra questi compare, ad esempio, la Basilica di Santa Maria Maggiore. Qui stranamente sarebbero stati trovati dei disegni che fanno riferimento all’alchimia, alla filosofia neoplatonica, alla cabala, all’astronomia e all’astrologia.
E poi si cita il villaggio operaio di Crespi d’Adda, dove la sua struttura inquieterebbe molto chiunque lo visiti, per via delle caratteristiche villette disposte in modo allineato, il castello, il cimitero e il viale. Molto misteriosi sarebbero anche i resti della Diga del Gleno, il cui schianto avvenne il primo di dicembre 1923 causando la morte di 329 persone.
Della lista fa parte anche la rotonda di San Tomè ad Almenno San Bartolomeo, dove gli effetti di luce mostrano qualcosa di davvero misterioso e ciò le evidenti conoscenze di materie complesse quali l’astronomia, la matematica e la geometria. Da non sottovalutare anche l’Oratorio dei Disciplini a Clusone, i cui affreschi
mostrano alcuni temi di pittura macabra del Medioevo, cioè il Trionfo della Morte, la Danza Macabra e l’Incontro dei tre vivi e dei tre morti.
E poi c’è il paese di Consonno, che anticamente doveva essere arricchito con progetti incredibili, come particolari edifici, una galleria commerciale arabeggiante con minareto. E poi una pagoda cinese, un castello medievale, una balera, delle fontane multipiano e un hotel di lusso, come riportato da siviaggia.it. Eppure, una frana nel 1976 isolò questa zona dal resto del mondo trasformandola in una città fantasma. Inoltre compare nella lista anche la collezione anatomica “Paolo Gorini” di Lodi, che raccoglie 166 preparazioni anatomiche prodotte dallo stesso scienziato tra il 1842 e il 1881.
Insomma sono davvero tantissime le zone della Lombardia avvolte dal mistero che vi consigliamo di visitare e che non potete assolutamente perdervi se siete amanti delle località segrete. Non si tratta di vere e proprie case infestate in Lombardia ma siamo sicuri che vi stupiranno.