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Guide Milano

Le motivazioni dello sciopero indetto per venerdì 26 maggio

Lo sciopero indetto per la giornata del 26 maggio, da parte dei lavoratori occupati nel settore dei trasporti sta per arrivare insieme a tutta una serie di problematiche per i passeggeri.

sciopero- iMilanesi.Nanopress.it

Si dà il via alla protesta di USB, che coinvolgerà autoguidovie, Trenord, taxi, Trenitalia e ATM di Milano.

Lo sciopero manderà certamente in tilt la mobilità Milanese ad eccezione del trasporto aereo, per il quale non ci saranno modifiche, ostacoli o problemi di alcun genere.

L’organizzazione USB ha pubblicato il comunicato dello sciopero del 26 maggio il 3 aprile 2023, adesso è ufficiale

Il 3 aprile l’organizzazione sindacale usb ha comunicato lo sciopero del 26 maggio per dare modo ai passeggeri abituali di adeguarsi e trovare delle soluzioni alternative per gli spostamenti in città e fuori città. Lo sciopero è stato programmato perché si vuole chiedere attenzione su tante questioni che sono tra l’altro slegate tra loro.

sciopero usb- iMilanesi.Nanopress.it

Si parla quindi di aumenti salariali di €300, perché bisogna adattarsi ai nuovi prezzi e agli aumenti causati non soltanto dalla crisi post covid ma anche dalla crisi per la guerra in Ucraina. Poi ancora la riduzione dell’orario lavorativo a 32 ore la settimana, l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro. Si poggia l’attenzione anche sull’argomento reddito di cittadinanza che secondo i più non andrebbe abolito. L’abolizione del reddito infatti andrebbe a creare molti più problemi e disagi alla società.

Infine si chiedono maggiori assunzioni nella pubblica amministrazione dato che nel corso del tempo sono diminuite in maniera inspiegabile.

Tutte le tematiche toccate e affrontate con lo sciopero del 26 maggio

Il sindacato rivendica gli aumenti salariali, il progetto di autonomia differenziata, l’abolizione dell’IVA, la detassazione delle pensioni con le minime portate a €1000, il salario minimo di €10, il diritto ai servizi pubblici gratuiti, la tutela e la salute nei luoghi di lavoro, la difesa del diritto di sciopero e molto altro ancora. Il tutto a favore della società, dei lavoratori, del futuro dei giovani di oggi.

Queste sono le tematiche maggiori toccate dallo sciopero del 26 maggio. Adesso non rimane che attendere per scoprire cosa la manifestazione riuscirà a portare, quali saranno i risultati che in qualche modo si otterranno incrociando le braccia per qualche ora. Tutti i dettagli sulla manifestazione saranno pubblicati nelle prossime giornate. Quel che è certo è che chi si sposta spesso sui mezzi pubblici dovrà organizzarsi in modo alternativo per evitare disagi di qualunque tipo.

Published by
Giusy Pirosa