A partire da Domenica 1° ottobre, a Milano, nell’area B e nell’area C saranno attive tante nuove regole che tutti quanti saranno chiamati a rispettare.
In particolare, l’Area B è la zona a traffico limitato, viene tenuta sotto controllo da ben 188 telecamere, con divieto di accesso e divieto di circolazione dal lunedì al venerdì a partire dalle 7.30, fino alle 19.30 esclusi i festivi.
Nei giorni feriali, a partire dall’1 ottobre, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, i veicoli M3 quindi tutti quelli dedicati al trasporto di persone, con più di otto posti a sedere e di peso superiore a 5 tonnellate, i veicoli N3 destinati al trasporto di merci, potranno entrare nell’area soltanto se dotati dei sistemi di rilevamento pedoni e ciclisti nella parte anteriore. I veicoli in questione dovranno essere dotati anche dell’adesivo che segnala il pericolo legato all’angolo cieco.
L’adesivo che segnala l’angolo cieco dovrà essere applicato su tutti i veicoli, con lo scopo di richiamare l’attenzione sul problema, che non è certamente da poco. Tutti i veicoli M2 e N2 dovranno adeguarsi a partire dal 1° ottobre 2024 obbligatoriamente. I divieti ambientali non entreranno in vigore, almeno non per quest’anno. Tutto slitta all’anno prossimo.
Si passa quindi ai veicoli alimentati a benzina Euro 0, 1, 2 e gasolio Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5. Tutti i veicoli registrati potranno girare liberamente in qualunque fascia oraria per i km stabiliti. I chilometri non saranno misurati e quindi presi in considerazione quando l’area B non è attiva. A questo proposito preme ricordare che a partire dal 1° ottobre 2023 i veicoli dei residenti, alimentati a gasolio Euro 4 e 5 e Euro 2 a benzina, possono circolare serenamente nell’area b per 25 giornate. Invece i non residenti hanno diritto soltanto a 5 giornate.
Si passa quindi all’Area C, che resta attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30. Dal 1° ottobre scattano tanti divieti per gli autoveicoli adibiti al trasporto cose e per gli autobus che hanno alimentazione Euro 2/II benzina, Euro 0-4/IV diesel con FAP, Euro 5 diesel e EURO V diesel.
Dal 30 ottobre 2023, aumenta il costo del biglietto che concede l’ingresso nell’Area C. Inizialmente erano 5 euro, adesso invece si parla di 7,5 euro. Il ticket per i veicoli di servizio aumenterà come successo per gli altri e quindi da 3 euro si passerà a 4,50 euro. I biglietti inoltre non saranno più cartacei, ma attivabili soltanto online. Questo entro e non oltre il 29 ottobre 2024 senza sovrapprezzi vari. Per quanto riguarda i residenti, a partire dal 41esimo ingresso dovranno pagare 3 euro ad ingresso.
Delle novità ha parlato proprio in questi giorni Arianna Censi, assessora alla Mobilità che li ha giudicati coerenti con il programma scritto. Si è sempre puntato al miglioramento dell’aria che si respira, quindi a migliorare la qualità della vita e a diminuire in maniera notevole la presenza delle macchine in strada.
Tutto questo è in fase di realizzazione, seguito anche dal potenziamento del trasporto pubblico. In questo caso, a fare la sua parte è il progressivo completamento della M4. Per concludere, cosa non da poco, si sta lavorando per rendere più sicure le strade sulle quali nel corso degli ultimi anni sono morti troppi giovani.