Questo è il periodo giusto per potare queste piante, così da ottenere un giardino bellissimo e ricco di fioriture.
La potatura delle piante è importante, non solo per permettere loro di crescere continuamente ma anche per eliminare rami secchi e foglie morte. Una pulizia attenta e meticolosa, che dovrà essere messa in piedi da un professionista del settore. In ogni caso, la potatura si può fare anche nel proprio giardino seguendo quelle che sono le regole base per ottenere una fioritura immensa e profumata. Ma quali sono le piante che possono essere potate in questo periodo di primavera?
Se si esegue una potatura per la prima volta, sarà necessario seguire degli step delicatamente oppure rivolgersi ad un giardiniere professionista. È importante che tutto venga svolto con le attrezzature corrette e nei punti giusti, per esempio dove i rami iniziano ad avere una forma cilindrica o sono completamente secchi. La direzione per il taglio è un altro fattore determinante, da ricordare durante l’operazione: gli esperti consigliano di rivolgere il taglio in obliquo verso l’esterno e mai nettamente.
È un intervento delicato ma fondamentale, proprio perché è importante favorire lo sviluppo delle varie gemme sane che potranno stimolarne crescita e fioritura. Gli strumenti essenziali da usare sono:
Non deve mancare un sistema di irrigazione appropriato per le piante presenti e anche per la metratura a disposizione. Che sia un piccolo giardino o un grande spazio, l’irrigazione è uno dei fattori ottimali per preservare la crescita delle piante.
Questo è il mese ideale per potare alcune delle piante presenti in giardino, soprattutto le tipologie che concentrano il loro ciclo di crescita in primavera. L’obiettivo è quello di liberarle dalle foglie secche, dai rami oramai morti e dar modo che possano crescere e fiorire rigogliosamente.
Le tipologie che si possono potare in questo periodo di primavera sono: