Le previsioni meteo per il week-end in Lombardia e sul resto del Paese sono tendenzialmente buone. Peggioramento del tempo nella prossima settimana.
A partire dalla giornata di ieri 9 giugno, un’ondata di caldo si è diffusa in tutto il Paese. Le temperature dovrebbero aumentare fino a 5 gradi sopra la temperatura media, in particolare nelle regioni meridionali.
Tuttavia, si prevede che l’arrivo di un nuovo ciclone porterà una nuova ondata di tempo inclemente a partire da martedì o mercoledì.
Di conseguenza, il prossimo fine settimana vedrà cieli sereni, ma è ancora alta la probabilità che si verifichino temporali, alcuni dei quali possono essere violenti e accompagnati da grandine.
Antonio Sanò, l’ideatore del sito www.iLMeteo.it, prevede che le temperature saliranno di 3-5 gradi sopra le medie stagionali con l’arrivo dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo sarà più intenso in Sicilia, con temperature fino a 34 gradi nelle regioni interne e nel Siracusano.
Temperature superiori ai 28-30 gradi si registreranno in Puglia, in alcune zone della Calabria, nell’entroterra della Toscana (compresa Firenze), nella Pianura Padana e nelle valli dell’Alto Adige.
La giornata più calda dovrebbe essere domenica 11 giugno, quando il sole dominerà gran parte dell’Italia. Tuttavia, l’anticiclone africano contribuirà anche all’emergere di forti temporali.
Secondo Sanò, “le condizioni ideali per il loro verificarsi, accompagnati da raffiche di vento e grandinate, soprattutto su Alpi e Appennini, si creeranno nelle ore pomeridiane a causa della grande quantità di energia, umidità e calore negli strati più bassi dell’atmosfera”.
Particolare attenzione richiederà a partire da sabato il Nord, compresa la pianura, il Piemonte, le Alpi e l’altopiano centro-meridionale.
La situazione persisterà per i primi due giorni della settimana successiva prima di cambiare mercoledì. Un ciclone, che potrebbe colpire l’Italia centro-meridionale, potrebbe emergere con l’ingresso di aria più fresca dal Nord Europa.
Gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteorologico Italiano suggeriscono che l’instabilità persisterà fino alla seconda decade di giugno, con la possibilità di una forte perturbazione causata da una saccatura.
Domani saranno presenti correnti ondulate inizialmente stabili, ma dal pomeriggio è attesa una maggiore variabilità per l’arrivo di una saccatura da ovest.
I livelli di pressione rimarranno costanti sabato, con flusso in lenta rotazione da nord e assenza di avvezione termica.
Domenica un nucleo freddo dal Nord Europa si avvicinerà gradualmente alle Alpi, modificando la curvatura del flusso nella regione.
Ciò potrebbe comportare una prolungata accentuazione dell’instabilità convettiva pomeridiana in Lombardia, ma permane una relativa incertezza sui dettagli previsionali locali.
Il suddetto nucleo si sposterà attraverso l’Est Europa verso l’Austria tra lunedì e martedì, interessando direttamente anche il Nord Italia.
Sabato 10 giugno 2023 l’intera regione sperimenterà sporadiche coperture nuvolose per tutta la notte e la mattina presto, con qualche squarcio di cielo sereno al mattino.
Nel primo pomeriggio ci saranno assembramenti sulle Prealpi che alla fine si estenderanno anche in pianura.
Durante la notte vi saranno precipitazioni, ma deboli e sparse, in rapido esaurimento. Tra mattina e pomeriggio saranno previsti rovesci sparsi o isolati temporali su collina e alta pianura, prevalentemente di bassa intensità.
Le temperature andranno da minime in leggero aumento a massime stazionarie o in lieve calo. In pianura, la temperatura minima sarà di circa 17 gradi Celsius e la temperatura massima sarà di circa 26 gradi Celsius.
Domenica 11 giugno 2023 il tempo sarà prevalentemente sereno fino alle prime ore del mattino, salvo possibili isolati accumuli in alcune zone elevate.
Con l’avanzare della mattinata si assisterà ad un rapido aumento dei cumuli, in particolare sulle Prealpi.
Ciò comporterà accumuli che successivamente si estenderanno in pianura, con una copertura diffusa ma discontinua nel pomeriggio e in serata.
Le precipitazioni saranno isolate al mattino sui rilievi centro-orientali, seguite da temporali nel primo pomeriggio sulle Prealpi Orientali e pianure adiacenti.
Tali temporali si estenderanno alle Prealpi occidentali e in pianura nel tardo pomeriggio, mentre altrove si verificheranno deboli precipitazioni isolate.
Le temperature minime rimarranno stabili, mentre le massime saranno in leggero calo.
Lunedì 12 e martedì 13 nuvolosità in aumento, in particolare nel pomeriggio, a partire dalle Prealpi, in direzione della pianura.
Ciò potrebbe portare a possibili rovesci o temporali, più probabili nel tardo pomeriggio o in serata.
Ci sarà un calo da lieve a moderato delle temperature massime, accompagnato da venti settentrionali o orientali da lievi a moderati.
Sabato 10 giugno 2023, le regioni settentrionali del Paese assisteranno a un’ampia instabilità mattutina.
Nel pomeriggio l’instabilità si sposterà verso Alpi ed Emilia Romagna. Per quanto riguarda le regioni centrali, l’instabilità sarà prevalente nella maggior parte delle aree.
Sulle regioni meridionali si verificheranno temporali sulle zone montuose, accompagnati da temperature elevate.
Domenica 11 giugno 2023 sono previsti temporali nella regione delle Alpi settentrionali, mentre il resto dell’area registrerà sole e caldo.
La zona centrale sarà soleggiata e calda a causa del clima estivo. Al Sud sono attesi temporali sull’Appennino, ma sarà ancora presente il caldo estivo.
Per quanto riguarda l’andamento, i temporali persisteranno nelle zone montuose fino a martedì 13, poi è prevista la formazione di un ciclone.