Un uomo di 40 anni è stato arrestato per aver violentato e aggredito una donna più giovane di lui di qualche anno, tra l’altro sua ex fidanzata.
Secondo le ricostruzioni, le avrebbe strofinato un panno con della candeggina sul viso, poi dopo averla stordita l’avrebbe violentata. A seguito della violenza è stato fermato e arrestato dai carabinieri che si stanno occupando del caso.
Lei al momento è al sicuro, mentre lui è a al carcere Torre del Gallo di Pavia, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti della donna.
La donna ha raccontato che dapprima l’ex fidanzato si era recato a casa sua chiedendole di ospitarlo soltanto per una notte. Dopo essere riuscito ad entrare però l’avrebbe violentata Nella notte tra venerdì e sabato 27 Maggio è successo l’impossibile. Prima della violenza l’uomo infatti, le avrebbe strofinato sul volto uno strofinaccio con della candeggina per stordirla.
Le violenze sono giunte al termine soltanto quando una pattuglia della radiomobile che svolgeva il suo regolare servizio di controllo in giro per le strade della città avrebbe notato un uomo che si sbracciava chiedendo di di fermarsi. La pattuglia a quel punto ha accostato, l’uomo ha spiegato che la donna ex fidanzata era sul sedile e non voleva ritornare a casa.
Lui cittadino della Repubblica Dominicana con domicilio a Verona, ha raccontato alle forze dell’ordine di aver avuto una lunga relazione con la donna e che questa era giunta a termine l’anno precedente. Dopodiché lei si era trasferita a Pavia per lavoro, lui l’aveva raggiunta la sera prima in treno per trascorrere dei giorni in sua compagnia. Ma qualcosa era andato storto. Le forze dell’ordine insospettite dal racconto del quarantenne hanno provato ad approfondire e così hanno scoperto la tragica storia dell’ex compagna.
Dopo essersi avvicinati a lei per delle verifiche, hanno notato rossori sul volto. Ciò che è apparso particolarmente strano è stato il silenzio della giovane, che faceva soltanto dei cenni con la testa, per far capire ai militari di aver bisogno di aiuto.
A quel punto le forze dell’ordine l’hanno invitata a salire sulla volante per poi essere accompagnata a casa da sola. Una volta arrivata a casa, la trentasettenne ha raccontato di non voler rientrare a casa con lui, perché l’ha più volte picchiata e strofinandole sul viso della candeggina.
Visibilmente spaventata è stata accompagnata al Pronto soccorso dell’Ospedale San Matteo dove ha ricevuto cure e assistenza. I medici a seguito di un controllo hanno accertato ustioni provocate dalla candeggina e ripetute violenze sessuali.
Secondo il racconto della trentasettenne l’uomo l’avrebbe costretta più volte a subire abusi sessuali, sarebbe stata peraltro minacciata con un coltello. I carabinieri hanno iniziato a cercare il quarantenne, una volta trovato lo hanno bloccato e arrestato con l’ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata. Una volta convalidato l’arresto, è stato trasferito in carcere a Torre del Gallo, in attesa di giudizio.