Manca pochissimo all’inizio del Giro d’Italia 2023. In Lombardia, le tappe previste sono di meno rispetto agli anni precedenti.
Il prossimo Giro d’Italia, che comincerà sabato 6 maggio con una breve cronometro che si svolgerà interamente in provincia di Chieti fra Fossacesia Marina e Ortona, presenta un percorso poco concentrato in Lombardia.
Tuttavia, tre delle tappe che attraverseranno la regione sembrano promettere grandi spettacoli e possibili scossoni in classifica, grazie ai loro tracciati montuosi.
Niente arrivo finale a Milano
A differenza dell’anno scorso, l’arrivo finale non avverrà a Milano, ma su un circuito tutto romano che partirà dal quartiere dell’Eur e passerà da Ponte Regina Margherita e Castel Sant’Angelo.
Le tappe in Lombardia saranno la quattordicesima, la Sierre-Cassano Magnago di sabato 20 maggio, la quindicesima, la Seregno-Bergamo di domenica 21 maggio (l’unica ad attraversare interamente la regione) e la sedicesima, la Sabbio Chiese-Monte Bondone, in programma martedì 23 maggio dopo il giorno di riposo di lunedì 22 maggio.
Le tappe del giro d’Italia in Lombardia
Le tappe del giro d’Italia in Lombardia sono le seguenti:
Sierre-Cassano Magnago: la quattordicesima tappa del Giro d’Italia si svolgerà in Lombardia, precisamente nella provincia di Varese, il sabato 20 maggio. Questa tappa può essere definita come un trasferimento, poiché interrompe la serie di tappe di montagna che si prevedono tra la fine della seconda e l’inizio della terza settimana. Dopo l’arrivo a Crans Montana il venerdì, la corsa ripartirà dalla Svizzera con la partenza a Sierre, situata nel cuore delle Alpi elvetiche. L’unica difficoltà lungo i 193 chilometri sarà il Passo del Sempione, che si trova a 2.004 metri di altitudine, ma che sarà collocato molto lontano dall’arrivo, esattamente al 56esimo chilometro. Il gruppo arriverà in terra lombarda dopo aver percorso circa 160 chilometri, arrivando nel Varesotto attraverso Sesto Calende, la porta sul Ticino. L’arrivo è stato fissato a Cassano Magnago e il dislivello totale sarà di 1.600 metri.
Seregno-Bergamo: Il tragitto della Seregno-Bergamo, che costituisce la quindicesima tappa del Giro, si svolge interamente in Lombardia e avrà luogo domenica 21 maggio. La lunghezza del percorso è di 195 chilometri, con un dislivello di 3.600 metri. Quattro sono gli ostacoli da superare: il valico di Valcava (1.336 metri di altitudine, salita di prima categoria), la cima di Selvino (946 metri), il Monte Castello a Miragolo San Salvatore (945 metri) e Roncola Alta (970 metri), che è situata a 31 chilometri dal traguardo in viale Roma a Bergamo, al termine della lunga discesa da Roncola Alta. Le province che verranno attraversate durante la corsa sono Monza e Brianza, Lecco e Bergamo (quest’ultima sarà il cuore pulsante della tappa). Gli esperti la definiscono un’occasione favorevole per attacchi a sorpresa.
Sabbio Chiese-Monte Bondone: la tappa 16 del Giro d’Italia, la 106esima edizione della corsa organizzata dalla Gazzetta dello Sport, presenta uno dei tapponi alpini più impegnativi, che avrà inizio in Lombardia. La partenza avverrà il 23 maggio, dopo un giorno di riposo, da Sabbio Chiese, una località situata nella media Valle Sabbia, nella provincia di Brescia. La sezione lombarda della tappa fungerà da prologo ai momenti più intensi che si terranno nella parte trentina. Nella sola provincia di Brescia, i primi 50 chilometri saranno pianeggianti, mentre successivamente ci saranno cinque vette da scalare: il Passo Santa Barbara (1.169 metri di altitudine, salita di prima categoria), il Passo Bordala (1.253 metri), il Matassone (832 metri), il Serrada (1.250 metri) e l’arrivo in salita sul Monte Bondone, una vetta di prima categoria e una delle classiche del Giro, situata a 1.632 metri di altitudine.
Appuntamento per gli appassionati di ciclismo il 6 maggio con la prima tappa del Giro d’Italia.