La vicepresidente e assessora del Welfare in Lombardia, Letizia Moratti, decide di dare le dimissioni. Le motivazioni sono chiare, ecco quali sono.
Dopo questo ponte lungo, in Lombardia arriva una notizia come un fulmine a ciel sereno: Letizia Moratti, vicepresidente di Regione e assessora al Welfare, ha dato le sue dimissioni.
Una decisione arrivata dopo le nuove disposizioni in merito alla sanità decretate dal governo Meloni, appoggiate dal presidente della Lombardia Fontana. Ecco le forti parole della vicepresidente Letizia Moratti.
Letizia Moratti si dimette: ecco perché
Arriva proprio stamattina una nota ufficiale di Letizia Moratti, vicepresidente e assessora al Welfare per la Regione Lombardia, in cui si dimette dal suo incarico.
Per rispetto dei cittadini, con senso di responsabilità ed in considerazione del delicato momento socio-economico del Paese, ho atteso l’esito delle elezioni politiche e la formazione del nuovo Governo per rendere nota la mia posizione. pic.twitter.com/x9i9fc0yJw
— Letizia Moratti (@letiziamoratti) November 2, 2022
La politica, a quanto pare, ha atteso che si formasse il nuovo governo prima di annunciare la sua decisione, a quanto pare ponderata già da un po’.
Nella nota diffusa anche sui social network, Letizia Moratti rimarca la mancanza di fiducia verso l’amministrazione guidata dal Presidente della Regione Attilio Fontana e utilizza parole molto dure anche sul Governo Meloni.
Nelle sue dichiarazioni ufficiali leggiamo:
Questo è un forte segnale rispetto alle lentezze e alle difficoltà nell’azione di questa Amministrazione, che a mio avviso non risponde più all’interesse dei cittadini lombardi
La Moratti crede che la Regione non stia più facendo gli interessi dei cittadini, soprattutto in merito alle restrizioni per la pandemia di Covid 19 che, con le nuove disposizioni ordinate dal governo Meloni e appoggiate da Fontana, vengono ribaltate.
Letizia Moratti, infatti, sostiene:
Registro con preoccupazione la scelta di anticipare il reintegro dei medici e degli altri professionisti della sanità non vaccinati, il condono sulle multe ai no vax e la diversa sensibilità sull’importanza dei vaccini
Insomma, l’ex vicepresidente della Lombardia annuncia le sue chiarissime dimissioni, come allontanamento chiaro e preciso dalle modalità governative di Attilio Fontana.
La politica dichiara che provvederà a un ordinato passaggio di consegne, portando l’attenzione dei suoi successori a questioni per lei di rilevante importanza, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti per la salute dei cittadini.
Il commento di Beppe Sala dopo le dimissioni della Moratti
Sono tanti i commenti e le opinioni che pian piano stanno uscendo fuori dopo questo annuncio, in particolare quella di Beppe Sala, il sindaco di Milano.
Secondo lui, non c’erano più le basi per un rapporto di fiducia tra la Moratti e l’organo di governo regionale, per cui la decisione della vicepresidente era più che attesa.
Sala dice pure che, secondo quanto pensa, la Moratti ha avuto un grande coraggio a prendere questa decisione, più di quanto ne abbia Attilio Fontana che non aveva ancora ammesso che ormai la fiducia non c’era più.
Ora, tutti si aspettano che Letizia Moratti si candidi per le prossime elezioni regionali in Lombardia come Presidente, “sfidando” quindi il collega Attilio Fontana.