Dal 16 Novembre al 14 Dicembre presso la Galleria Vik Milano Hotel vi aspetta la mostra “Jo Endoro. Il miracolo della scultura ovvero being or nothingness” per la Milanesiana diretta dalla sorella di Sgarbi. Ecco cosa vi aspetta a Milano.
La Milanesiana, diretta da Elisabetta Sgarbi, ospiterà la mostra “ Jo Endoro il Miracolo della scultura, ovvero Being or Nothingness” a cura di Vittorio Sgarbi presso la Galleria Vik Milano Hotel di Milano in via Silvio Pellico 8. Per i dettagli basta continuare a leggere qui di seguito.
Inaugurazione con Jo Endoro: i dettagli da conoscere
Come accennato poc’anzi, si sta parlando di un’inaugurazione che avrà luogo proprio in quel di Milano.
Per l’inaugurazione di cui si sta parlando e che si terrà il 16 novembre alle ore 17.30, vi sarà la presenza dell’artista JO ENDORO, di Vittorio Sgarbi e della sorella Elisabetta Sgarbi.
Con loro vi aspetta, quindi, la mostra citata poc’anzi e appunto Jo Endoro, che, per chi non lo sapesse, è uno scultore che negli anni si è ispirato al neoclassico del Canova e ha cercato di interpretarlo secondo una chiave innovativa.
Nei suoi ultimi anni di vita, lo stesso, si è dedicato anche ad altro, ovvero alla pittura e infatti ha creato delle sculture su pannelli di legno che ha cercato di riciclare. Oggi sappiamo che il suo atelier lo possiamo trovare a Lucca ed è lì dal 2019. Esattamente si trova a Petrasanta.
Quando si sta raccontando ci fa capire come il passato e il presente possano comunque intrecciarsi grazie a varie opere che mettono in evidenza come sia utile quanto bello soffermarsi per poter attuare una riflessione su quelle che sono le nostre radici.
La parole di Sgarbi e della sorella: cosa hanno detto a tal proposito?
A tal proposito si è espresso Vittorio Sgarbi che parla di questo scultore in modo positivo e ricorda come egli sia stato in grado di reinterpretare Canova e le sue sculture classiche, attraverso teste e torsi che sono stati rigenerati in occasione dell’anniversario della sua morte.
A tal proposito Sgarbi ha detto queste testuali parole:
“Oggi si affaccia a Pietrasanta uno scultore che sembra raccogliere il testimone di Mitoraj, isolando frammenti di sculture classiche: Jo Endoro. Il quale si esercita in pittura e scultura con l’intenzione di rigenerare teste e torsi antichi, nell’evidente intendimento di rendere omaggio proprio a Canova nell’anno del secondo centenario della morte dell’artista. Accomuna Mitoraj ed Endoro una struggente nostalgia di un’armonia perduta».
La Milanesiana possiamo dire essere un festival itinerante, forse uno dei più grandi, che sembra promuovere un confronto e un certo dialogo se si parla di un ambito artistico.
Oggi lo stesso giunge al suo 23 esimo anno che dedica alle Omissioni, un tema molto caldo quanto importante sotto tutti i punti di vista.
Pensate che La Milanesiana è andata in 20 città diverse con vari eventi e incontrando vari ospiti: solo questo ci fa capire di cosa si sta parlando.
Organizzata da Imarts International Music and Arts e Fondazione Elisabetta Sgarbi, con il Patrocinio del Comune di Milano e la regione Lombarda la Milanesiana è davvero tanta roba.
Non perdetevi nulla di quello che vi abbiamo raccontato.