Incidente in A4 a Lonato: muore un operaio mentre stava lavorando in un cantiere autostradale. Ma cosa è successo nello specifico? Per i dettagli continuate a leggere qui di seguito.
Un ennesimo tragico incidente sul lavoro, stavolta è accaduto nel tratto dell’A4 a Lonato. Un operaio ha perso la vita mentre si trovava in un cantiere autostradale. L’incidente è avvenuto questa mattina, in data 13 giugno, esattamente nel tratto che include Brescia e Desenzano del Garda. L’operaio stava lavorando quando è stato letteralmente travolto da un camion. Per saperne di più leggete le prossime righe.
Incidente in A4 a Lonato
La tragedia in ambito lavorativo è accaduta sull’autostrada A4, all’altezza di Lonato.
Un infortunio che è successo esattamente verso le 10,30 e che non ha lasciato scampo all’operaio di 60 anni. Quest’ultimo era residente nella provincia di Padova e questa mattina si stava semplicemente dedicando al suo lavoro, come sempre. Non immaginando neanche lontanamente che si trattava delle sue ultime ore di vita, perché proprio in questo lasso di tempo l’uomo è stato travolto e schiacciato da un mezzo di quelli pesanti.
Inutili quindi i soccorsi giunti per cercare di salvargli la vita, visto che purtroppo la vittima è morta sul colpo.
L’autostrada A4 Venezia-Torino in direzione Brescia suo malgrado in questa giornata si è ritrovata protagonista di uno scenario di morte, a causa di ciò che è accaduto.
Risultano ancora ignote le generalità della vittima, a parte ciò che si è segnalato poc’anzi sulla sua persona.
Incidente in A4 : dettagli sulla ricostruzione dell’incidente e sui soccorsi
In base alle prime ricostruzioni effettuate grazie ai soccorsi e alle testimonianze di chi si trovava sul posto dell’incidente, a investire l’operaio sessantenne sarebbe stata una asfaltatrice, che si trovava nello stesso cantiere in cui l’uomo stava lavorando.
Gli inquirenti stanno cercando ulteriori indizi, in modo tale da poter avere un quadro più completo di quanto accaduto stamattina. Difatti sono ancora al vaglio le dinamiche correlate al sinistro.
Ciò che si è appurato è che la vittima, prima dell’impatto mortale, si trovava per la precisione sotto a un cavalcavia posto nel tratto citato in precedenza, ed era intento a lavorare lì quando è arrivato il mezzo pesante.
Dopo il terribile impatto mortale, sul luogo sono arrivati vari soccorsi come l’ambulanza, l’elisoccorso, l’automedica, i vigili del fuoco, l’Ats e le Forze dell’Ordine.
Quando sono giunti, però, i soccorsi non hanno potuto far nulla in quanto le ferite riportate dal sessantenne risultavano troppo gravi, a tal punto da farlo spirare sul colpo. A questo punto si sono subito attivate le Forze dell’Ordine coi rilievi che si effettuano in questi casi.
Difatti si è attivata la Polizia Stradale appartenente alla città di Verona Sud, insieme ai tecnici dello Psal di Ats.
Per questo motivo si è pure provveduto a chiudere il tratto di autostrada coinvolto dalla vicenda. Certamente questo ha comportato dei notevoli disagi a tutti gli automobilisti che quotidianamente percorrono questo tratto di strada.
La chiusura non è durata a lungo, ma ugualmente ha provocato la formazione di lunghe code con un traffico consistente. Queste code così prolungate di autovetture si sono andate ad accumulare man mano, col risultato che tuttora devono ancora esser completamente smaltite.
Purtroppo a parte il decesso dello sfortunato operaio, quando si verificano queste tipologie di incidenti sui tratti autostradali, questo automaticamente provoca delle conseguenze concatenate tra di loro.
Come quella descritta poco prima, che certamente comporta molti problemi a chi deve recarsi al lavoro e così necessita di trovare strade alternative, per raggiungere il luogo di lavoro.