Alcuni pezzi delle vecchie Lire possono valere davvero molto. Chi ha ancora questo esemplare può diventare ricco.
Risale agli anni 80 uno dei pezzi di maggior valore delle vecchie Lire. Sicuramente dimenticato da molti ma non dai collezionisti, per i quali è più che ricercato e molto ben conosciuto. Il suo valore è pari a quello di una casa, può arrivare fino a 100.000 Euro. Ma vediamo di saperne di più su questo esemplare.
Monete che valgono una fortuna, come riconoscerle
Per chi non è appassionato di numismatica può sembrare quasi assurdo, eppure ci sono alcune monete o banconote che hanno un valore pazzesco. Tutto ciò è dato da diversi fattori, può essere per un errore di stampa, per la scarsità messa in circolazione, che rende la moneta o la banconota un pezzo raro, o perché sono state coniate per uno specifico evento.
Le nostre vecchie Lire presentano molti pezzi davvero ambiti dai collezionisti, in quanto il loro valore cresce di anno in anno. Ovviamente il valore è dato soprattutto dalle condizioni della banconota o della moneta. Migliore sarà lo stato di conservazione, maggiore sarà il suo valore. E al contrario di quanto si potrebbe pensare, non è assolutamente detto che una moneta più antica valga più di una recente, proprio per i motivi sopra descritti.
Certo, l’anno di conio non è indifferente se di per sé il pezzo è già considerato raro, ma non è di certo la prima caratteristica.
E se fino a qualche anno fa il collezionismo di monete era una cosa per pochi e che richiedeva un’ampia conoscenza e molto studio, grazie a internet oggi si possono facilmente consultare cataloghi online per capire se alcuni esemplari siano di valore oppure no.
Esistono delle vere e proprie guide infatti, che indicano quali sono le caratteristiche di monete e banconote affinché vengano considerate di valore ed è molto semplice trovarne anche le quotazioni medie di mercato. Ma vediamo qual è l’esemplare che può valere fino a 100.000 Euro.
Lire, questo esemplare vale una fortuna
Le Lire sono tra gli esemplari più ricercati e non solo nel nostro paese. Moneta di scambio di indubbio valore storico, i pezzi più ricercati del vecchio conio sono ricercati in tutto il mondo. In particolare, una moneta che può valere fino a 100.000 Euro è tra le più richieste sul mercato. Questo esemplare è una moneta da 20 Lire coniata nel 1982.
Come molti sapranno, non è niente di eccezionale, una moneta prodotta in serie e della quale c’è stata una larghissima diffusione, se non fosse che questo esemplare di altissimo valore, nello specifico, avrebbe due facce identiche su entrambi i lati. Le 20 Lire sono note per avere da un lato una testa di donna e dall’altro un ramo di quercia con tanto di ghiande. Proprio per questo sono state rinominate “le 20 Lire quercia”.
Perché queste monete valgono così tanto?
L’errore di conio prevede su entrambe le facciate il ramo di quercia, ed è stato effettuato per ben due volte. Il primo anno di errore di conio per questo esemplare fu il 1980, mentre il secondo il 1982. A dispetto di quanto di possa pensare, la moneta di più alto valore è quella del 1982, poiché attualmente presente in quantità inferiori rispetto a quella precedentemente stampata. Così se per questo esemplare marchiato 1980 si può arrivare a un valore stimato di circa 100 euro, per quello del 1982 la valutazione sale a ben 100.000 Euro.
Per il massimo della valutazione è necessario che le monete siano in ottime condizioni, a fior di conio, ovvero che non presentino graffi o problemi estetici. Se avete da parte ancora qualche pezzo delle vecchie lire, forse è il caso di controllare se possedete anche questo esemplare, che può fruttare un piccolo tesoro. Ovviamente per quanto riguarda la compravendita nell’ambito della numismatica sono molte le frodi e le truffe ai danni dei meno esperti, per questo si consiglia di affidarsi esclusivamente a persone esperte e competenti.