Oggi, 12 dicembre, vi aspetta a Milano un evento da non perdere: per la prima volta dopo la pandemia torna all’Ecoteatro uno spettacolo molto speciale. Ecco quale.
Un’occasione unica questa sera a Milano, con un concerto gospel che non è un semplice concerto, ma un’esperienza che farà battere il cuore a tutti.
È questo quello che promette il concerto intitolato “Live the Beat”, che questa sera alle ore 21 andrà in scena all’Ecoteatro, in via Fezzan II. Ecco di cosa si tratta e chi ha organizzato questo momento incredibile.
“Live the Beat”: i battiti del cuore a tempo di musica gospel
Il concerto è stato organizzato dall’associazione Black Inside, che ha scelto l’Ecoteatro di Milano per questo concerto speciale.
Già dal titolo si comprende l’intento dello show, dove si esibirà il coro One Spirit Inside che dopo anni di pandemia per la prima volta torna insieme sul palco. Il coro sarà diretto da Ulrica de Georgio con Daniele Perini al pianoforte.
Gli organizzatori hanno spiegato quanto sia importante il messaggio che vogliono inviare con “Live the Beat”, ovvero un battito vivo, che è nel cuore di ognuno di noi:
Beat come sonorità, vivi il battito. Il battito vive. Siamo vivi. Il nostro cuore batte. Facciamo battere il cuore di tutti
Ma cosa fa l’associazione Black Inside?
Questo gruppo è nato da persone di diverse etnie, origini, storie e idee, accomunate tutte dallo stesso desiderio: ovvero, organizzare concerti di beneficenza per sostenere le onlus e le associazioni no profit.
Anche il concerto di stasera, quindi, avrà l’obiettivo di raccogliere fondi per autofinanziare Black Inside, che così continuerà a rimanere in vita, svolgendo l’egregio lavoro che fino ad ora ha aiutato diverse persone a Milano.
Che cos’è l’Ecoteatro di Milano
Come abbiamo detto, il concerto dell’associazione Black Inside si terrà all’Ecoteatro di Milano, una struttura innovativa in città.
Infatti, come si può evincere già dal nome, si tratta del primo teatro milanese che segue un protocollo gestionale conforme al modello di sviluppo sostenibile della Comunità Europea, sostenuto dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’Ecoteatro è caratterizzato da tre principali prerogative, inerenti appunto allo sviluppo sostenibile.
La sala preserva le funzioni dell’ambiente, infatti il teatro è alimentato con energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
Utilizza, inoltre, luci led a basso consumo, materiali riciclati, per lavare i costumi e l’attrezzatura utilizza detersivi ecologici e in tutto il teatro ci sono cestini per la raccolta differenziata.
L’Ecoteatro ha come obiettivo quello di combattere la povertà, favorendo l’equità nella società per tutti. Si trova in un’area non proprio centrale, una zona scelta appositamente per permettere a tutti di godere dell’arte teatrale, soprattutto alle fasce di popolazione meno abbienti.
Infine, questo particolare teatro è gestito da un’organizzazione no profit, che coinvolge tutti i lavoratori, che sono anche soci e parte attiva nelle decisioni strategiche dell’azienda.
Una struttura da preservare, che può essere da esempio a diverse realtà italiane, che in futuro potranno “copiare” il metodo utilizzato dall’Ecoteatro, per contribuire a un futuro migliore sia ambientale che sociale.