Oggi affrontiamo una curiosità che riguarda la Royal Family, in particolare colui che è considerato un po’ la pecora nera, ovvero Harry. Da tempo insieme a Meghan si è ritirato a vivere lontano da tutte le proprietà della famiglia e di rado sono le sue apparizioni vicino a Re Carlo.
Grandi protagonisti della vita a Palazzo sono anche i nipotini del sovrano. Ne ha ben 5 ma non tutti sono presenti allo stesso modo sempre per screzi familiari che inevitabilmente fanno sì che Harry e Meghan non siano così contenti di coinvolgere i propri figli nelle questioni della Royal Family.
Ai tempi d’oro però, quando i rapporti non erano così incrinati come adesso, il secondogenito di Carlo e Diana aveva piacere ad essere presente alle varie celebrazioni. In particolare, la curiosità di oggi riguarda il battesimo del nipotino Louis, terzogenito di William e Kate.
Harry avrebbe regalato al nipote un’edizione originale del libro Winnie The Pooh, tuttavia i genitori non gli hanno mai consentito di leggerlo.
Il principino è nato il 23 aprile del 2018 e oggi è un ometto di quasi 6 anni che ben si adatta alla sua vita diversa da quella dei bambini della sua età. Sempre elegante e impeccabile, sicuramente farà dannare i suoi genitori come è giusto e normale che sia, però davanti le telecamere lo vediamo sempre molto preciso.
Alcune indiscrezioni vogliono che la scelta originale del regalo fosse ricaduta su Alice nel Paese delle Meraviglie, ma il costo troppo elevato ha fatto deviare Harry su questa fiaba, comunque allo stesso modo molto rara in questa edizione.
Come tutti i bambini, ama le fiabe ma William e Kate non gli hanno mai concesso di leggere quel libro donato dallo zio. Si tratta di un’edizione originale di un grande classico della letteratura per bambini, con un valore che si aggira fra gli 8.000 e i 10.000 euro.
Louis non lo ha mai nemmeno aperto. Si tratta di un libro del 1926, fra l’altro sappiamo che Harry è un appassionato di prime edizioni e ne ha una vasta collezione. Questo Winnie The Pooh è una copia acquistata nella libreria di Peter Harrington, nota per essere specializzata in libri rari. In effetti ne esistono solo 30mila copie.
William e Kate non avrebbero permesso al figlio di aprire il regalo proprio per il costo e perché si tratta di un pezzo delicato, tutt’altro che un giocattolo. Sicuramente glielo daranno quando sarà grande ma i più perfidi però vedono nel gesto l’ennesimo affronto verso Harry. Quale sarà la verità?