Sapevi che arriva in Lombardia la bolletta più cara d’Italia di luce e gas? Proprio così, le cifre sono altissime, ma scopriamo quanto arriva nelle varie province di questa regione!
Le bollette di luce e gas ancora non sono diminuite e gli importi, nonostante il governo ha annunciato che sarebbero calate, sono ancora elevati. Soprattutto in Lombardia, pare che le bollette di luce e gas sono più alte che nelle altre regioni.
Ma come è possibile? In un anno gli aumenti del gas sono stati pari al 57%, ma sembra che i rialzi più forti siano stati fatti a Lecco e a Como.
Si stima che anche la spesa per il consumo di energia elettrica abbia toccato una percentuale altissima, addirittura il +108%, con importi più elevati in alcune città come Lodi, Brescia, Cremona e Mantova. Scopriamo come stanno le cose e quali sono i rincari sui consumi di luce e gas nelle varie province lombarde!
Oltre che per l’aumento dell’inflazione e per il caro affitti, la Lombardia si conferma la regione italiana più costosa anche per le bollette di gas ed energia elettrica. In questi ultimi mesi, infatti, sono aumentate in modo vertiginoso: il gas è aumentato del 57% e l’energia elettrica del 108%.
A fare un’analisi della situazione è Facile.it, che ha condotto uno studio mettendo a confronto le bollette pagate dalle famiglie lombarde aventi contratti con società del mercato tutelato. I rincari sono evidenti e cifre alla mano sono anche dimostrabili.
In media, durante il 2022 le famiglie hanno speso per riscaldare e cucinare intorno alle 1.639 euro, pari ad un rialzo dei costi del 57%. Invece, la spesa per la luce è stata di 1.639 euro, pari al 108% in più se messa a confronto con il 2021.
In testa alla classifica degli aumenti sulle bollette del gas fra le province lombarde troviamo Como. In questa provincia una famiglia ha speso in media 1.931 euro per un consumo di gas pari a 1.510 metri cubi.
A seguire troviamo Lecco, con 1.908 euro a fronte di un consumo di gas pari a 1.492 metri cubi, al terzo posto la provincia di Varese, con 1.900 euro per 1.486 metri cubi di gas consumati, e Pavia, con 1.862 euro per 1.456 metri cubi di gas consumati.
Nella classifica si piazzano successivamente Mantova, con un consumo di 1.433 kWh e una spesa di (1.833 euro, Cremona, con un consumo di 1.344 kWh e una spesa di (1.719 euro, e Lodi, con un consumo medio di 1.299 kWh e una spesa pari a 1.661 euro.
Si sono registrati aumenti più bassi in Monza e Brianza, a Brescia e a Sondrio. Ultima in classifica è Bergamo, dove si è registrato un consumo medio di 1.211 di metri cubi di gas, per una spesa pari a 1.549 euro.
Anche per quanto riguarda i consumi e gli importi delle bollette della luce c’è differenza da provincia a provincia. A conquistare il podio per le bollette più alte di luce è la provincia di Mantova, dove una famiglia nel 2022 ha consumato in media 3.352 kWh, spendendo 1.633 euro con le tariffe in regime di tutela in vigore lo scorso anno.
A seguire c’è la provincia di Cremona, con un consumo medio a famiglia di 3.166 kWh e un costo pari a 1.543 euro. Al terzo posto troviamo Brescia, con un consumo medio a famiglia di 3.119 kWh e un costo pari a 1.520 euro. Al quarto posto c’è Lodi, con un consumo medio di 3.028 kWh e un costo pari a 1.475 euro.
I rincari hanno avuto conseguenze molto serie sui bilanci familiari e tante famiglie hanno dovuto affrontare problemi e difficoltà incredibili per farli quadrare. Anche coloro che abitano in condominio hanno dovuto affrontare non pochi problemi.