I ladri trovano sempre dei nuovi metodi per agire e svaligiarti la casa. L’ultima trovata è davvero “geniale” e mai te lo aspetteresti.
Cresce la criminalità e crescono anche i furti. Da Nord a Sud purtroppo questo fenomeno è abbastanza diffuso e sono sempre di più coloro i quali denunciano. In quest’ultimo periodo però va detto che la città di Milano è stata una tra le prime per il grande numero di furti. I ladri stanno però utilizzando nuovi metodi per svaligiare gli appartamenti. Cerchiamo di capire meglio in cosa consistono questi nuovi metodi.
Milano, cresce a dismisura il numero dei furti
Milano da un pò di tempo a questa parte è una delle principali città sotto i riflettori, quando si parla di criminalità. Secondo una ricerca che è stata effettuata dal Sole 24 ore e Istat, il capoluogo lombardo ad oggi è considerata la capitale dei furti. Sono sempre di più i cittadini che denunciano furti avvenuti nelle loro abitazioni. Si parla di circa 2208 furti ogni 100 mila abitanti, un numero davvero esagerato e che indica una situazione davvero incontenibile.
Nel corso dello scorso anno, e dunque nel 2022 i furti denunciati sono stati 72mila. La ricerca effettuata, mostra nel dettaglio la situazione, parlando di furti fatti anche con una certa destrezza. Oltre ai furti nelle abitazioni, si segnala un incremento anche di furti d’auto in sosta, ed anche negli esercizi commerciali.
I furti hanno subito un netto calo soltanto nel 2020 e nel 2021. Il motivo è piuttosto semplice, se consideriamo che sono stati gli anni in cui purtroppo è scoppiata la pandemia da Covid-19 e questo ha limitato il numero dei furti. Una volta finita l’emergenza, e con il ritorno alla normalità, si è registrato purtroppo un incremento non indifferente.
Furti in appartamento, ma anche in auto, i dati
A subire i furti in appartamento sono state per lo più le persone anziane, persone fragili in difficoltà, alcune delle quali sono state anche aggredite fisicamente. I ladri prima di agire studiano bene le loro vittime, sanno come e quando agire. Tutto quello che sta accadendo a Milano nell’ultimo periodo ne è la prova evidente.
I ladri pare che abbiano messo in atto un metodo decisamente pericoloso a Milano che adesso vi segnaliamo anche per essere preparati qualora notiate qualcosa di strano. Uno dei più recenti metodi di furto nel capoluogo lombardo è quello del contatore della luce. Uno degli ultimi è avvenuto proprio in via Salvatore Barzilai, nel quartiere ebraico di Milano.
La nuova tecnica dei ladri
Nella via adiacente, in un palazzo subito dopo il furto qualche giorno fa è apparso un cartello che invitata tutti i residenti a prestare attenzione nel momento in cui il contattore “stacca”. La vittima del furto ha raccontato la sua esperienza, ovvero di essere uscita dalla sua abitazione per andare a riattivare il contatore e proprio in quel momento i ladri sarebbero entrati in azione.
I malviventi avrebbero bloccato la vittima e spinta all’interno della casa, per poter rubare di tutto. A lanciare questa segnalazione è stato Lazza Ramo, un inviato storico di Milano bella da Dio che ha voluto denunciare i vari episodi di criminalità che purtroppo ormai sono diventati veramente tanti.
Questo nuovo metodo messo a punto dai ladri è davvero molto scaltro, ma la cosa più incredibile è che i malviventi agiscono con le persone all’interno dell’abitazione, che spesso vengono aggredite e picchiate.
Certo una soluzione per evitare che i ladri possano agire in tal senso ci sarebbe ovvero non poter dare modo loro di accedere ai contatori della luce.
Il locale dei contatori dovrebbe infatti essere sempre chiuso con una serratura ed in questo modo reso accessibile solo a chi nel palazzo ci vive e dunque ai proprietari. In modo modo, questo metodo del contatore potrebbe non essere più utilizzato dal malviventi. Attenzione però, perchè se non è questo sarà un altro. I ladri, purtroppo, trovano sempre il modo per agire. I ladri va detto che non sono tutti uguali, ci sono spesso dietro persone che rubano per una reale necessità, e ci sono poi altre persone che hanno una certa dimestichezza con la violenza.