L’ultimo giro di Berlusconi prima del ricovero

Silvio Berlusconi prima dell’ultimo ricovero all’ospedale San Raffaele, avvenuto la scorsa settimana per dei valori da verificare nelle analisi del sangue, avrebbe chiesto al suo autista di fare un giro per le strade di Milano 2, il quartiere vicino al nosocomio, dove ha avuto inizio il successo dell’imprenditore.

ospedale san raffaele
ospedale san raffaele – imilanesi.nanopress.it

Dopo quanto accaduto, quel giro in auto suona tanto come un gesto di congedo o una premonizione che il premier potrebbe avere avuto.

Silvio Berlusconi non stava bene da tanto tempo ormai. Era stato ricoverato spesso negli ultimi mesi a causa della leucemia di cui soffriva da anni e che aveva cercato di tenere nascosta per più tempo possibile.

Ad ucciderlo è stata la leucemia sempre più insidiosa nella vita del Premier

La leucemia di cui soffriva il premier era particolarmente insidiosa, tanto che lo aveva costretto ad un ricovero lungo 45 giorni soltanto qualche mese fa. Nonostante tutto, nell’ultimo periodo sembrava essersi ripreso benissimo. I medici che si sono occupati di lui per tutti questi anni avevano rilasciato dei bollettini piuttosto rassicuranti. Il dottor Zangrillo parlava di un’ottima ripresa, di buone condizioni che avrebbero permesso al Presidente di ritornare alla vita normale entro poco tempo.

berlusconi in auto
berlusconi in auto- imilanesi.nanopress.it

Sabato sera, secondo quanto affermato dal personale del San Raffaele, Silvio Berlusconi ha anche visto l’incontro Manchester City – Inter in tutta serenità e tranquillità, direttamente dalla sua camera.

I familiari di Silvio Berlusconi raccontano che probabilmente aveva capito di non potercela più fare

Purtroppo secondo i familiari il presidente Berlusconi si era accorto che le condizioni andavano sempre di più a peggiorare. Per questo si pensa che il giro in auto nella sua città giardino, progettata per i milanesi alla ricerca di un’oasi di tranquillità, l’ha voluto perché pensava di non uscire più vivo dall’ospedale.

Il titolare del bistro Maximilian a Milano 2, ha raccontato che il Presidente era arrivato dopo pranzo al bar con Marta Fascina, per prendere un ghiacciolo all’arancia visto il caldo eccessivo. L’uomo racconta di averlo avuto lì come ospite nel Bistrot per un’ora, che è stato disponibile con tutti, estremamente simpatico.

Qualcuno non sa spiegarsi perché il presidente abbia potuto scegliere il locale per prendere quel ghiacciolo. Il proprietario del bistrot ipotizza che possa averlo fatto perché molti anni fa quella era la mensa di Mediaset. Poi prima di andare via, avrebbe chiesto al personale maggiore cura per il monumento a lui dedicato, cosa che poi è stata fatta subito dopo.

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