Il lievito può essere considerato e utilizzato come fertilizzante naturale, in quanto contiene una varietà di nutrienti essenziali per le piante, come l’azoto, il fosforo e il potassio.
L’uso del lievito può anche favorire la formazione di microrganismi benefici nel terreno, come i batteri del compostaggio, che aiutano a migliorare la salute delle piante.
Altre fonti di nutrienti, sono il letame o i composti organici più ricchi di sostanze nutritive.
Il lievito può avere alcune proprietà benefiche per il terreno, in quanto può contribuire ad aumentare il contenuto di nutrienti e migliorare la struttura del terreno.
Si tratta di una fonte naturale di azoto, fosforo e potassio, che sono nutrienti essenziali per la crescita delle piante. Inoltre, il lievito contiene enzimi che possono aiutare a decomporre la materia organica presente nel terreno, aumentando così la sua fertilità.
Ci sono anche micronutrienti come il ferro, il manganese, il rame, lo zinco, il boro, il molibdeno e il cloro, che le piante richiedono in quantità molto più piccole, ma che sono comunque importanti per la loro crescita e sviluppo sano.
Le piante ottengono questi nutrienti attraverso il terreno in cui crescono, l’acqua che assorbono e l’aria circostante.
Il funzionamento del lievito di birra come fertilizzante è in linea di principio molto semplice. Chi ha impastato il pane anche solo per una volta, sa che il lievito ama l’acqua tiepida.
Il lievito si scioglie nell’acqua che non deve essere né fredda né calda, ma tiepida. Se si opta per il lievito di birra secco basta versarlo in una ciotola dove c’è dell’acqua tiepida e si aggiunge un po’ di zucchero.
Questo occorre in quanto il lievito accelera la sua fermentazione con lo zucchero, in tal modo il lievito inizia a fare il suo processo di fermentazione.
Dopo averlo mescolato, lo si lascia riposare per un po’ finché non fa la schiuma.
Dopodiché è pronto per essere diluito con acqua ed essere un ottimo fertilizzante per piante sia da appartamento, che alimentari.
Questo fertilizzante può essere impiegato per: pomodori, peperoni, cetrioli e tutte le altre piante perché la vitamina B è molto importante.
Quando il lievito si sarà gonfiato andrà mescolatolo ancora una volta per favorire il migliore sviluppo dei batteri.
Tuttavia occorre ricordarsi che poiché il lievito di birra tende a impoverire il terreno di calcio, possiamo ovviare al problema riducendo in polvere dei gusci di uova che contengono calcio.
Una volta aggiunte alla cenere o a della segatura, si cosparge il mix intorno alla pianta, si ricopre di terra e infine si annaffia diluendo il lievito di birra nella misura di 10 grammi ogni 10 litri di acqua.
Con questo trattamento da eseguire 3 volte l’anno, le piantine cresceranno ed avranno radici più forti, oltre a fornire frutti più grandi.
E’ importante notare che l’uso eccessivo di lievito come fertilizzante può causare squilibri di nutrienti nel terreno e danneggiare le piante, motivo per il quale va associato alla polvere di gusci di uova.