L’università Statale di Milano quest’anno festeggia ben 100 anni, un traguardo più che interessante. Infatti per questa occasione fonda un museo virtuale, accessibile al pubblico.
L’Università degli Studi di Milano spegne 100 candeline il 28 agosto. Nasce nel 1924. In 100 anni è protagonista di una crescita indecifrabile.
Per festeggiare il Centenario dell’università è stato stilato un programma ricco di iniziative di qualunque genere.
Si celebra in quest’occasione la nascita di uno spazio virtuale accessibile a tutto il pubblico interessato, che potrà ammirare il patrimonio culturale dell’università stessa in pochi secondi. Non bisogna dimenticare o tralasciare il fatto che l’università di Milano nasce grazie alla firma della prefettura. Ad oggi non si può non dire grazie a ricordare l’impegno di Luigi Mangiagalli che per 20 anni è stato sindaco e primo rettore dell’università.
L’università Statale di Milano è tra le prime realtà universitarie di tutta Europa. Il territorio, la Statale e la città di Milano hanno un legame profondo che non può non essere festeggiato con tutti gli eventi previsti in occasione del Centenario. Gli eventi a cui si fa riferimento, sono stati presentati in occasione della conferenza stampa.
Alla conferenza hanno reso parte il sindaco Beppe Sala, l’assessore all’università ricerca innovazione Alessandro Fermi e il rettore Elio Franzini. Grande protagonista del festeggiamento dei 100 anni dell’università è ovviamente il nuovo museo.
Il museo in questione è nato mediante le moderne tecnologie digitali, consente ai visitatori di godere degli edifici storici del patrimonio culturale dell’università, tra cui archivi, biblioteca, collezioni artistiche storiche, archeologia e molto altro ancora.
Lo spazio virtuale mette insieme 2000 immagini in digitale selezionate, che fanno parte delle venti collezioni dell’Ateneo. Raccontano la storia dell’Università procedendo a piccoli passi dalla fondazione fino ad arrivare ad oggi. Il progetto è arrivato al termine grazie alla collaborazione con Google cultural Institute.
Grazie a quest’idea si può visitare l’università tramite il sito museovirtuale.unimi.it. A questo proposito Franzini ha dichiarato che il traguardo dei 100 anni, è soltanto un’occasione per ringraziare il rettore e chi ha collaborato in questi anni alla crescita del luogo di cultura, coinvolgendo tutta la comunità. Ma non solo.
Il centenario ci chiede soprattutto di pensare al futuro e di non fermarsi assolutamente al presente. Non si deve perdere d’occhio la crescita dell’università Statale che nel tempo può dare sempre di più. Oggi fa parte di una realtà e di un grande patrimonio storico, quello della città di Milano. Ma nel tempo potrebbe diventare qualcosa di ancora più importante.
Ad oggi il sindaco di Milano non può che andare fiero della realtà culturale della sua città. Lo studio, la crescita, la conoscenza, sono importanti per lo sviluppo del profilo culturale, di quello economico e di quello sociale. Per questo motivo il traguardo raggiunto adesso non si pone come la fine ma come la svolta per il futuro e per le prossime generazioni.