Tutti noi abbiamo dentro l’armadio almeno un maglione di lana largo acquistato per errore, magari senza essere stato provato, oppure regalato, che non abbiamo proprio idea di come utilizzare.
Lo proviamo e riproviamo cento volte la settimana provando delle alternative che purtroppo non tornano utili e poi lo rimettiamo dentro l’armadio con la speranza e l’illusione che prima o poi arriverà il momento in cui il maglione potrà essere utilizzato senza problemi.
Sappiamo tutti quanti che questo momento non arriverà mai e che il maglioncino rimarrà dentro i cassetti o dentro l’armadio a prendere polvere per mesi e mesi o addirittura anni fin quando non decideremo, prese dalla disperazione e dalla confusione, di buttarlo nella spazzatura o regalarlo.
Il maglione di lana dentro l’armadio da anni sta per tornare utile, ecco come
Forse in poche lo sanno, ma in realtà c’è un metodo abbastanza semplice che permette di utilizzare il maglione senza troppi problemi, restringendolo in pochi minuti direttamente a casa senza avere bisogno dell’aiuto di una sarta professionista. Portare il maglione dalla sarta, prendere le misure, farlo sistemare come si preferisce è certamente una soluzione, ma è inutile dirlo bisogna spendere parecchi soldi e quindi alla fine non conviene poi più di tanto.
Capita di acquistare un maglione soltanto perché costa poco e non perché piaccia realmente. In questo modo si finisce per spendere più del dovuto. Per cui perché non provare con il fai da te che a volte dà soddisfazioni ben maggiori? Ecco cosa fare e come fare per risolvere il tutto in pochi istanti.
Come restringere un capo bellissimo che non si riesce mai ad indossare perché eccessivamente largo
Per realizzare un capo bellissimo partendo da un maglione largo, ottenendo un capo totalmente diverso da quelli che vediamo in giro nei vari negozi, bisogna prendere il maglioncino e poggiarlo su un piano da lavoro che può essere benissimo il tavolo. A questo punto, posare sopra un gilet che calza a pennello. Il gilet serve a prendere le nuove misure del maglione. A questo punto, seguire il contorno, mettere degli spilli per non sbagliare.
Le misure da prendere sono quelle della vita e delle braccia. Se si vuole la manica a pipistrello si può evitare di tagliare anche la parte delle maniche. Una volta finito si provvede a tagliare la stoffa in più e poi si cuce bene dal lato inverso utilizzando la macchina da cucire che rende il tutto molto semplice e veloce. Ecco che il problema è stato risolto una volta per tutte. Il maglione a questo punto può essere indossato per qualunque occasione.
Il secondo metodo che fa leva sulla lavatrice, che permette di modificare i maglioni di lana
Poi c’è un altro metodo ancora più rapido e pratico, che richiede l’utilizzo dell’acqua tiepida, della lavatrice, di un asciugamano. Anche se può sembrare tutto fuorché semplice, richiede davvero pochi minuti. Si prende il maglione di lana da restringere e lo si mette dentro una borsa per biancheria, quindi si aziona la lavatrice con acqua calda e detersivo per i capi in lana, si mette dentro il maglione e si fa partire il lavaggio, senza il risciacquo. Il lavaggio da selezionare è con ciclo delicato a 30 secondi.
A questo punto si interrompe il lavaggio si lascia il capo in ammollo per almeno mezz’ora, poi si attiva la centrifuga, si tira fuori il tutto, si comprime la borsa con delicatezza sul un asciugamano per eliminare eventuale acqua in eccesso e poi si va a strizzare il maglioncino e a modificarne la forma con le mani. Essendo di lana si restringe e si modifica abbastanza rapidamente. Il lavoro è terminato e il maglione è pronto per essere indossato.