Sono in tanti a non poter più fare a meno di questo elettrodomestico. Alcuni oggetti, però, non vanno assolutamente lavati in lavastoviglie. Ecco quali.
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici che hanno reso maggiormente pratica la vita delle persone in cucina. Sono in molti, infatti, a non lavare più piatti, pentole e bicchieri a mano. Inserendo il tutto all’interno di questo strumento, sarà possibile igienizzare al meglio le varie stoviglie utilizzate durante i propri pasti.
Il consumo energetico che si ha nell’utilizzo della lavastoviglie, inoltre, non è così eccessivo come molti sono portati a credere. Mediamente, infatti, l’uso di tale elettrodomestico – se utilizzato una volta al giorno – può arrivare a costare circa 50-60 euro all’anno. A determinare la spesa ci sono due elementi: il consumo di energia elettrica e quello dell’acqua utilizzata per il risciacquo.
Molte persone, però commettono alcuni sbagli, utilizzando in modo non congruo la lavastoviglie. Per prima cosa, è opportuno sciacquare prima sotto l’acqua corrente le varie stoviglie. In questo modo, lo sporco più grossolano potrà essere eliminato.
Grossi residui di cibo, infatti, potrebbero intasare il tubo di scarico, compromettendo il regolare funzionamento dell’attrezzo. Alla lunga, quindi, il tubo di scarico rischierebbe di deteriorarsi, rendendo necessario il costoso intervento di un tecnico specializzato.
Sono tre, inoltre, i prodotti che vanno usati nel modo e nella dose giusta per un perfetto lavaggio. Ci riferiamo alla capsula di detersivo, al sale e al brillantante. In questo articolo, però, vogliamo informarti su quali oggetti non lavare mai in lavastoviglie. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Forse non tutti sanno che non può essere lavato in lavastoviglie qualsiasi elemento. Sono in tanti, infatti, a inserire ogni stoviglia all’interno dell’elettrodomestico, dopo aver finito di mangiare. Alcuni oggetti, però, non possono mai essere lavati in questo modo, ma solo ed esclusivamente a mano.
Il materiale con il quale sono composte alcune stoviglie e altri elementi particolari, infatti, non permettono questo tipo di lavaggio. Per alcuni oggetti, quindi, si rende indispensabile un’azione di lavaggio meno intensiva e maggiormente tradizionale.
Nessun problema per quanto riguarda i piatti in porcellana e in ceramica, i bicchieri in vetro, le posate, i contenitori in plastica dura e la stragrande maggioranza della pentole. Questi oggetti – dopo essere stati sciacquati sotto l’acqua per eliminare lo sporco in eccesso – possono tranquillamente essere inseriti e lavati in lavastoviglie.
Quali oggetti, invece, dovranno assolutamente essere esclusi? Ecco la lista di tutti gli elementi da non immettere mai all’interno di questo elettrodomestico.
Abbiamo parlato di pentole che possono tranquillamente essere lavate in modo meccanico. La cosa è vera per tutte le pentole, tranne per quelle antiaderenti. La potenza dell’elettrodomestico, infatti, potrebbe rovinare la patina antiaderente di questo elemento, compromettendone la sua funzione primaria. La pentola antiaderente, quindi, va sciacquata con cura e attenzione solo a mano.
Sarebbe opportuno non inserire in lavastoviglie nemmeno i cucchiai e i taglieri in legno. Tale materiale, infatti, assorbe in modo eccessivo il detersivo aggressivo utilizzato per lavare le altre stoviglie al meglio. Alla lunga, gli oggetti in legno potrebbero diventare potenzialmente tossici per la nostra salute. Gli oggetti in legno vanno, dunque, lavati a mano, meglio se con saponi appositi per tale materiale.
La moka va anch’essa lavata solo a mano. Inoltre, non vanno mai usati detersivi e altri saponi. Tale elemento va sciacquato solo con dell’acqua bollente, in modo tale da non rovinare il perfetto aroma del caffè in futuro.
I coltelli affilati non vanno mai lavati in lavastoviglie. La lama, infatti, potrebbe deteriorarsi. Meglio, quindi, sciacquare i coltelli di qualità con una spugna a mano. L’impugnatura di questi coltelli, inoltre, potrebbe danneggiarsi.
I tegami in rame, le teglie in alluminio e i piatti troppo decorati non possono essere nemmeno loro lavati all’interno di questo pratico elettrodomestico. I calici in vetro, infine, vanno lavati a mano. La forza del lavaggio in lavastoviglie, infatti, rischierebbe di rompere questi elementi molto fragili.
La lavastoviglie ha semplificato notevolmente l’esperienza delle persone in cucina. Bisogna, però, stare sempre attenti a cosa inserire al suo interno.