Potare le melanzane non è facile e questo è un errore che fanno tutti quando hanno un orto: attenzione alla mossa.
Potare le melanzane è un lavoro per i professionisti. Spesso e volenteri si desidera avere un piccolo orto nel giardino di casa, oppure si prova a coltivare qualcosa di nuovo. Se non si hanno le basi, si rischia di compromettere l’intera coltura e non avere più nulla in mano. Gli agricoltori hanno pensato di dare qualche indicazione generica per potare le melanzane in maniera corretta e non commettere questi errori.
Potare le melanzane: gli errori da non fare
Potare le melanzane non è facile come spiegano o come dicono. Sono piante particolari che devono essere osservate e comprese, solo dopo tagliate e potate. Questa è una pianta erbacea che arriva dall’India, con i suoi frutti allungati o rotondi di colore viola. Il clima che desidera è quello temperato e non ama quando le temperature scendono sotto i 12°C. I frutti sono usati in cucina in ogni modo, dalla frittura più golosa sino a ad una cottura semplice che ne esalta i sapori.
Chi ha una pianta di melanzana in giardino o nell’orto, spesso commette degli errori durante la potatura. Si ha il vizio di prendere le cesoie e si staccano le foglie, oppure si fa un taglio netto senza dar conto alla pianta e alle colture che andranno a crescere successivamente.
La prima cosa da fare è procedere sempre con una potatura semplice, così che i nutrienti possano essere assorbiti dai germogli posti lateralmente. La pianta cresce in fretta e i frutti si sviluppano velocemente: il metodo corretto è potare per limitare la maturazione eccessiva e veloce. Bisogna aspettare sino ad una altezza di circa 6 centimetri, allontanando le foglioline laterali per far aumentare l’afflusso della linfa del germoglio denominato apicale.
Consigli degli esperti
Nel momento in cui la pianta arriverà a 30cm sarà sufficiente agire in maniera inversa, con la cimatura. Cosa vuol dire? Distaccare il germoglio superiore per favorire lo sviluppo di tutte le infiorescenze laterali dei frutti. Con le dita senza forbici si stacca la parte relativa al secondo fiore, così che si possano ottenere ben quattro ramificazioni.
È il momento di rimuovere tutte le foglie laterali, cercando di favorire l’afflusso della linfa staccando man mano la base dei rametti. Con questo metodo si favorisce lo sviluppo delle colture e eliminano tutti i getti che sono posizionati sul fiore: un metodo professionale per ottenere melanzane carnose e buonissime.
Queste sono tutte indicazioni per avere una pianta sana e piena di frutti. Il consiglio è di chiedere sempre ad un coltivatore di fiducia, così che possa far vedere in pratica cosa fare passo dopo passo. Evitare in ogni modo di tagliare pezzi di pianta con le forbici.