Maltempo in Lombardia. La Regione si trova di fronte a una sfida impegnativa per il recupero e il ripristino delle aree colpite. I costi saranno ingenti: a quanto ammontano
Gli ultimi giorni di luglio 2023 sono stati l’emblema lampante degli effetti terrificanti che il cambiamento climatico sta producendo. Il nostro paese è stato spaccato letteralmente a metà. Molte aree del Sud hanno superato 4o° e intere zone boschive sono state spazzate via dagli incendi. Al Nord, invece, tempeste di vento, pioggia e grandine ha causato danni inimmaginabili. In particolare, la Lombardia, una delle regioni più prosperose e sviluppate d’Italia, si è trovata ad affrontare un disastro naturale senza precedenti. Non solo Milano ma anche molti comuni dell’hinterland sono stati caratterizzati da devastazione e perdite considerevoli.
Maltempo e grandine devastno la regione Lombardia: costi milionari per ripristinare i danni
L’assessore regionale alla protezione civile e sicurezza, Romano La Russa, ha dichiarato che le stime iniziali dei danni fornite martedì in Consiglio sono state ampiamente superate. Purtroppo, ci si aspetta che la loro entità continui a crescere. Ad oggi, oltre 117 enti hanno segnalato danni causati dal maltempo. Hanno addirittura già superato la cifra di 168 milioni di euro. Di questa somma, 77,3 milioni di euro riguardano il comparto pubblico. Altri 91,4 milioni di euro riguardano il comparto privato. È importante sottolineare che tali cifre potrebbero aumentare ulteriormente. Infatti, molti Comuni (tra cui Milano) devono ancora fornire le loro quantificazioni. Si prevede che queste contribuiranno significativamente all’aumento dei costi totali.
Per dare una stima accurata, i Comuni hanno sette giorni di tempo per presentare al Pirellone la compilazione della “scheda A sul portale regionale Ra.S.Da. – RAccolta Schede Danni”. Le informazioni raccolte da queste schede stanno affluendo costantemente dal territorio e i tecnici della protezione civile stanno lavorando incessantemente per analizzare i dati e quantificare gli effetti di questa catastrofe naturale.
Quali sono le province più colpite
Tra i territori colpiti, Mantova è la provincia che ha segnalato il numero più elevato di danni. La cifra segnalata supera i 64 milioni di euro. Una violenta grandinata aveva sferzato la città già una settimana prima. Seguono i territori delle province di Varese (con una stima parziale dei danni attestata ad oltre 52 milioni di euro), Brescia (22 milioni di euro) e Como (quasi 13 milioni). Milano, la città capoluogo della regione, ha finora richiesto poco meno di 700mila euro per i danni subiti. Come già accenato, la conta definitiva dei danni non è ancora stata completata.
La situazione di emergenza ha richiesto uno sforzo collettivo straordinario da parte della protezione civile regionale, dei volontari, dei sindaci, delle Province e di tutti gli operatori intervenuti. Il contributo fondamentale fornito da questi enti è cruciale per affrontare le sfide di questa fase critica e per pianificare un processo di ripristino adeguato che consenta alla regione di tornare alla normalità.