Il tempo non sarà soleggiato, per chi lo temeva il maltempo in arrivo prevede l’arrivo di freddo e piogge in diverse zone del Paese.
Secondo le previsioni, l’anticiclone si sposterà, e questo influenzerà il clima in modo significativo.
Primavera e maltempo in arrivo
Alla vigilia dell’equinozio di Primavera, molte persone stanno speculando su come inizierà esattamente la nuova stagione. Tuttavia occorre sottolineare che la terza decade di marzo non è affatto garantita e potrebbe portare un netto cambiamento nella circolazione tra Europa e Atlantico.
Effettivamente, il cambiamento di circolazione è già in corso, ma al momento ha effetti limitati sull’Italia e sull’Europa occidentale. Tuttavia, resta da vedere in che modo si manifesterà questo cambiamento di circolazione.
Si potrebbe descrivere questo cambiamento come una riorganizzazione delle principali figure di pressione atmosferica, dove le aree di alta pressione possono essere sostituite dalle aree di bassa pressione e viceversa.
La transizione più significativa potrebbe verificarsi in Europa occidentale e nell’Atlantico orientale: dove per diversi mesi è stato presente un forte sistema anticiclonico che ha impedito alle perturbazioni atlantiche di raggiungere l’Italia, potrebbe essere sostituito da un flusso di correnti occidentali più umide e fresche.
Di conseguenza, le perturbazioni atlantiche potrebbero propagarsi più agevolmente verso Portogallo, Spagna, Francia, Gran Bretagna e, in seconda battuta, verso le regioni settentrionali e dell’alto Tirreno in Italia.
Ma dove si sposterà l’anticiclone?
Sicuramente non scomparirà, ma si sposterà altrove. È più probabile che la radice dell’anticiclone si sposti verso est, sul Mediterraneo centro-orientale.
Nella terza decade di marzo (e nei primi giorni di aprile), ci aspettiamo un forte anticiclone nelle regioni del sud, supportato anche da correnti sub-tropicali, mentre le regioni del nord e dell’alto Tirreno potrebbero essere influenzate dal flusso atlantico.
In altre parole, le piogge potrebbero raggiungere regioni che non sono state interessate dal maltempo per un lungo periodo.
Ma quando avverranno le piogge effettive? Le probabilità aumenteranno significativamente a partire dal 23-24 marzo. Prima di questa data, prevarrà principalmente l’anticiclone (che si sposterà verso est) e ci saranno solo alcuni temporali occasionali al nord.
Il 20 marzo di quest’anno, lunedì, si verificherà l’equinozio di Primavera, ma l’inizio della “stagione dei fiori” potrebbe essere molto instabile in alcune regioni.
Un flusso di aria umida proveniente dal sud-ovest, associato ad una perturbazione più grande e organizzata che colpirà il Mediterraneo occidentale e l’Algeria, potrebbe attraversare il centro e il nord Italia, portando nuvole e precipitazioni sparse.
I primi segnali di questa situazione instabile potrebbero essere visibili già domenica in alcune regioni come Liguria, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Marche e Sardegna. Secondo il modello americano GFS, ci sono buone probabilità che i fenomeni meteorologici continuino anche all’inizio della prossima settimana.
In contrasto con questo, il modello europeo ECMWF prevede piogge isolate e qualche temporale solo tra domenica e lunedì, con un martedì più stabile grazie all’alta pressione.