In queste ore è arrivato il comunicato dell’AC Milan che ha voluto annunciare a tutti i suoi tifosi, e non, l’acquisito a titolo definitivo del calciatore Marco Pellegrino che arriva direttamente dal Club Atlético Platense.
Si tratta di un giovane difensore argentino, che ha firmato un contratto con il Milan con scadenza il 30 giugno 2028.
Chi è Marco Pellegrino
Il calciatore, nato a Buenos Aires in Argentina, giorno 18 luglio 2002, è cresciuto professionalmente parlando nel Settore Giovanile del Platense con il quale ha debuttato in Prima Squadra il 23 marzo 2023, con un totale di 17 presenze ed 1 solo gol segnato. Adesso per lui arriva il bello, a breve vestirà la maglia numero 31.
Più volte il giovane aveva espresso il desiderio, che sembrava essere un sogno ad occhi aperti “Mi piacerebbe andare a giocare in Europa”. E adesso, in maniera del tutto inaspettata, ecco che il sogno è diventato realtà. Marco è diventato il difensore del Milan, acquistato per 3,5 milioni di euro. Ma non solo. 2 bonus e il 10% su una futura rivendita. Il calciatore vale e a dirlo sono proprio questi numeri.
La storia del bambino prodigio che dai campi di calcio e di tennis è arrivato dritto al Milan
I primi passi nel mondo del calcio sono stati mossi con l’Atletico Platense quando aveva soltanto 8 anni. A 14 è arrivata la decisione che in qualche modo gli ha cambiato la vita. Ha iniziato a giocare come tennista, grande fan di Juan Martìn Del Potro. Si è subito iscritto ai primi tornei e così è stato segnalato come una delle più grandi promesse del mondo dello sport. Infatti, rispetto a molti altri, ha giocato con ragazzi di categoria superiore. Di lui si è sempre parlato come “bambino prodigio”.
A 14 anni si allenava, sia per il calcio che per il tennis scegliendo di non abbandonare nessuno dei due campi, nessuna delle due passioni. Poi è stata la volta del colloquio con l’allenatore e infine è arrivata la decisione. Il calciatore ha recentemente affermato “Amo il tennis, lo guardo molto, ma con il calcio ho sempre avuto una passione diversa”. Quando si è trovato davanti alla decisione ha iniziato ad allenarsi tutti i giorni, tutta la settimana. Purtroppo è diventato impossibile seguire sia l’uno che l’altro sport, così ha scelto il calcio. Da allora ad oggi la sua vita è cambiata. Quella decisione lo ha portato dritto al Milan.