Marta Fascina a più di un mese dalla morte del Cavaliere affida a un social un messaggio: “…mi manchi amore mio”.
A più di un mese dalla morte del Cavaliere, la sua ultima compagna ha affidato ad un social i suoi pensieri. Sul suo stato personale, amici e conoscenti hanno potuto leggere i sentimenti che, ancora, la legano al suo defunto compagno. Un rapporto durato solo pochi anni, ma vissuto intensamente.
Della loro storia, molti ricorderanno il non-matrimonio celebrato a marzo del 2022 a Villa Gernetto di Lesmo, in Brianza. Un’unione suggellata con le tipiche promesse di chi si sposa, ma non davanti ad un prete o a un funzionario pubblico. Un momento che i due hanno voluto condividere con la famiglia e gli amici più cari.
Poi, nel 2023 l’aggravarsi della malattia del Cavaliere che lo ha portato alla morte il 12 giugno di quest’anno. Lei, Marta Fascina, sempre al suo fianco, fino alla fine. Dopo i giorni passati al suo capezzale in ospedale, le lacrime versate nel primo banco del Duomo durante le esquie, ora il vuoto.
Questo traspare dalle parole che Marta ha affidato al social:
“Per raggiungerti ci vorrebbero le ali perché tu, amore mio, sei molto in alto“.
Dopo l’apertura del testamento ed alcune indiscrezioni, sembra che la moglie non moglie del Cavaliere, stia preparando i bagagli per lasciare la villa di Arcore. La sua destinazione non è ancora conosciuta. Potrebbe tornare a vivere a Roma per continuare il suo ruolo di deputato nel partito fondato da Berlusconi.
Ma nemmeno questo è certo. Manca, infatti, dalla politica da moltissimo tempo. Le sue assenze non sono passate inosservate. Il suo futuro, secondo quanto dice Antonio Tajani, sarà solo lei a deciderlo. Del resto, all’apertura del testamento del Cavaliere, Marta Fascina è diventata una donna ricca.
Potrebbe, veramente, non avere alcun problema a scegliere quale sarà il suo futuro. E’ una donna ancora molto giovane ed ha mostrato una forza che pochi hanno alla sua età. Quella forza che, secondo le sue parole, le ha lasciato in eredità il Cavaliere.
Nata in un paesino calabrese, cresciuta a Napoli e lauratasi alla Sapienza di Roma, in questi anni ha fatto molta strada. La sua carriera, iniziata come addetto alle pubbliche relazioni del Milan, è decollata dopo aver conosciuto più da vicino l’ex Premier Berlusconi.
Se, in questi ultimi anni ha vissuto sotto i riflettori del Cavaliere, ora dovrà vivere risplendendo di luce propria. I prossimi mesi ci diranno qualcosa in più delle sue scelte di vita. Per ora, probabilmente, sta cercando di elaborare il lutto. I tempi per accettare la morte di una persona cara sono un fatto del tutto personale.
Per il momento può solo ricordare Berlusconi consegnando ai social i suoi pensieri:
“Allungo la mano, vorrei toccare la tua ma non riescono a congiungersi. Mi manchi amore mio, Diooooo se mi manchi!”.